DUOMO
C. Bozzoni
Termine con il quale si designa una chiesa importante o la chiesa maggiore di un centro urbano, attestato già alla fine del sec. 12° (Battaglia, 1966) e derivato dal lat. domus, come [...] veronese ai tempi di s. Zenone, vescovo della città tra il 356 e il 380, sul tema De spirituali aedificatione Domus Dei, suggerisce che il vocabolo abbia avuto origine da questa o da simili espressioni, ricorrenti nella letteratura patristica (Moroni ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] , vol. 14). È probabile dunque che intorno alla fine del XIII secolo il nome Venderanerius, di uso diffuso nella domus, iniziasse ad assumere il valore di cognome.
Il legame della famiglia Veneranieri con quella che sarà l’istituzione ecclesiastica ...
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Benedettino (sec. 12º), noto come B. di Prüm (Prumiensis) per erronea lettura di codici; attivo come copista tra il 1121 e il 1168, autore di 20 omelie su Ezechiele, De magna domo Sapientiae, e un De statu [...] domus Dei per incitare il pontefice Eugenio III a una riforma della Chiesa. ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] di pietà cristiana.
Il già menzionato testamento rivela ancora che Pietro ebbe tre sorelle. Una di esse, Citra, era monaca nella domus di S. Agnese in Arcagnano, a Porta Vercellina; a lei Pietro donò duecento fiorini d’oro. Le altre due gli erano ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] s. Domenico da Foligno negli anni 983-986 e poi passato all'Ordine benedettino. Sui resti di questo nucleo si sviluppò la domus inferior della certosa, ancora oggi nota con il nome di S. Domenico o di S. Bartolomeo. Ne sopravvive solo un edificio, le ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] beati Francisci et sociorum eius, compilati fra terzo e quarto decennio del XIV secolo – lo annovera come rampollo della domus Falleronis e, con Rizzerio da Muccia, lo ricorda fra gli studenti universitari di nobile ascendenza, giunti a Bologna dalla ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] abitazioni della famiglia Gallo si concentrano nel quartiere Santo Stefano e dove un Decreto edilizio del 1208 attesta una «domus patarinorum» (Lomastro Tognato, 1988, p. 65) ossia una casa di eretici catari. La sua appartenenza alla Chiesa catara di ...
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GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] .
Compì tutti i suoi studi nelle scuole dei padri gesuiti e il 13 ott. 1615 fu ammesso nell'Ordine. In tale data la Domus probationis palermitana lo accolse per i due anni di noviziato e, dal 1618, per il corso di retorica, pure biennale. Dal 1620 al ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] di affreschi in cui G. è rappresentata con le sembianze di s. Caterina d'Alessandria (Benedetti, 1999, pp. 37-39); nella domus delle umiliate di Biassono si trovava pure un panno raffigurante G. nell'atto di liberare dal carcere ebrei e saraceni (con ...
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BONVICINO
Ugolino Nicolini
Frate dell'Ordine militare dei templari, l'inizio della sua attività come persona di fiducia di Gregorio IX è collegato probabilmente con la sua origine perugina o assisana [...] alla grave decadenza dell'antico monastero benedettino; documenti d'archivio perugini, più tardi, chiamano S. Giustino addirittura "domus fratris Bonvicini". Da alcune lettere di Innocenzo IV risulta che un fratello di B. abitava nella diocesi d ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...