BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] Bollett. d. Soc. geografica ital., s. 5, VI (1917), pp. 247-269; F. Musoni, C. B. geografo, ibid., s. 5, IX (1920), pp. 144-159; vedi inoltre Carteggio di A. Ghisleri e di C. B., a cura di G. Macchia, in Boll. d. Domus Mazziniana, X (1964), pp. 7-38. ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] , tra le due guerre, architetti come G. Muzio (Ca' Brüta in via Moscova,1919-23; Università Cattolica,1929-34), G. Ponti (Domus Julia, Fausta, Carola, in via dei Togni, 1931-36; complesso Montecatini, 1936 e poi 1951), e i primi razionalisti italiani ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] , 979, 1978; H. Tanner, Architects of Australia, Melbourne 1981; L. Paroissien, Old continent new building, Sydney 1983; Domus, 663, 1985; The Architectural Review, 1066, 1985; Casa Vogue, 181, 1987.
Musica. - Negli anni che seguono immediatamente ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] limitato, è la Mappa mundi di Gervasio di Canterbury, che presta molta attenzione alle 34 contee inglesi con le loro domus religionis, integrate da un elenco di hospitalia, castellae, insulae, aquae dulces et aquae salsae. Vi è acclusa una lista di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] simboliche di ambiente ebraico. Nell’architettura le comunità cristiane tendevano a non caratterizzare in alcun modo le domus ecclesiae – case di riunione – o, nel linguaggio romano, tituli, che erano considerati luoghi di assemblea. Una certa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] modo era quello particolare e individuale: l'influxus stellaris particularis che dipendeva dalla posizione dei pianeti nelle 'case' (domus) celesti alla 'natività', legata alla rivoluzione dei pianeti nell'ora, nel giorno, nel luogo esatto di nascita ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...