DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] Rinascimento, Milano 1894, p. 144 s., doc. VI, e G. Prunai, Lo Studio senese dalla o migratio" bolognese alla fondazione della "Domus Sapientiae" (1321-1408), in Bull. senese di storia patria, s. 3, IX (1950), pp. 39, 51. Per la condotta, poi cassata ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] analogia all'esigenza di tener ben distinte la sistematica politica di costruzione dei castelli e l'edificazione delle domus solaciorum dall'impostazione castellare successiva alla crociata. Solo dopo il 1231, ad esempio, Federico avvia una ordinata ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Infatti è del 1472 l’acquisto, dai frati agostiniani di S. Maria del Popolo e da altri proprietari, di una domus seu palatium cum salis, cameris et claustris... tinellis, stabulis, horto, puteo etc. L’edificio, che dopo la ristrutturazione coniugò l ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] nel 1943, quando il pittorialismo era ormai generalmente ritenuto superato, sulla rivista Fotografia della Editoriale Domus, riferimento dell’avanguardia fotografica italiana, Ermanno Scopinich, curatore con Alfredo Ornano e Albe Steiner, pubblicasse ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Roma 1972, pp. 423-428; P. Classen, Burgundio von Pisa. Richter - Gesandter - Übersetzer, Heidelberg 1974, pp. 31 s.; C. Sturmann, La "domus" dei Dodi, Gaetani e Gusmari, in Pisa nei secoli XI e XII: formazione e caratteri di una classe di governo, a ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 849; G. Prunai, Lo Studiosenese dalla "migratio" bolognese alla fondazione della "domus sapientiae" (1321-1408), in Bull. senese di storia patria, LVIII (1951), p. 37; P. Fiorelli, La tortura giudiz. nel diritto ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] della chiesa. - I luoghi di culto dei primi cristiani furono semplici sale di riunione ricavate entro edifici profani (domus ecclesiae). Ma nel 3° sec. il termine ecclesia incomincia a essere applicato non più soltanto alla comunità dei fedeli ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] Essi anzi sono gli specialisti dell'ospitalità. S. Agostino confessa che una delle ragioni che gli han suggerito di stabilire la sua domus episcopi sul tipo del monastero, è precisamente la forma di vita che vi si pratica, la quale permette di meglio ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] furono scossi in misura minore. Anche perché le città di questa regione risultavano connesse all'Impero soprattutto tramite grandi domus di tradizione pubblica come i conti veronesi di Sambonifacio e gli Estensi. Fu a costoro che Federico II rilasciò ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] con i Certosini, cui venne concesso nel 1204 il monastero benedettino di Trisulti. Del nuovo insediamento resta ancora la domus inferior, riconoscibile nell'edificio oggi denominato S. Domenico o S. Bartolomeo, posto a ca. km. 1 dalla certosa, i ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...