Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] 26 s.), 1955, 1956, 1958, 1959, 1961, 1963-1964(Arte casa, 1964, n. 51, pp. 22 s.; Aujourd'hui, 1964,n. 51, pp. 100 s.; Domus, 1963, n. 407, pp. 17-22); 1966-1968;E.N.I. 1956, 1958;alla Triennale di Milano:1954(X: Stile Industria, 1954, n. 1, pp. 26 ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] di maniera.
La seconda metà degli anni Trenta segnò anche l’accentuazione del tema naturalistico che si era affacciato nelle ‘domus’ milanesi con la loro dotazione di balconi e terrazze destinate al verde. Nel 1938 l’incontro con Rudofsky inaugurò la ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] Roma 1769. Nel 1775 collaborò con il pittore polacco Fr. Smuglewicz alla documentazione artistica (incisa da Marco Carloni) della Domus aurea: Vestigia delle terme di Tito e loro interne pitture, Roma 1776-1778 (60 tavole). Come scrive Lud. Mirri ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] alla questione Eusebio-Gaudenzio, in Incontri con Gaudenzio, Torino 1969, pp. 189-194; N. Dacos, La découverte de la Domus Aurea et la formation des grotesques à la Renaissance, London-Leiden 1969, p. 144; V. Viale, Civico Museo Francesco Borgogna ...
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CAMPAGNOLA, Girolamo
Eduard A. Safarik
Figlio di Francesco, nacque tra il 1433 e il 1435, verosimilmente a Padova. Notaio, umanista, erudito, scrittore d'arte e artista dilettante, fu forse il primo [...] "D. Hieronymi Campagnolae q. ser Franciscii civis et notarii Patavini": Camillo, Giulio, Aurelio-Celso e Tiberia, abitanti in contrada "Domus dei" (ibid.). Il Morelli (1800) cita "due opuscoli latini a penna" che ritiene del C., e cioè una lettera ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] scavatore: di alcuni lavori infatti restano solo le relazioni preliminari e gli appunti.
A lui si devono lo scavo della Domus Augustana,che fu liberata dalle sovrastrutture dei secoli posteriori, tra cui villa Mills del sec. XIX e il monastero della ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] con opere del M. e divenne un vero esempio di abitazione moderna e raffinata (N.G. Fiumi, Casa colonica ora casa di A. M., in Domus, 15 apr. 1928, pp. 10-14, 53).
Nel 1927 il M. pubblicò a Firenze Goya incisore; nel 1929 la Sarfatti gli propose di ...
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CARLONI, Marco Gregorio
Lucia Vinella
Figlio di Tommaso e di Maria Antonia De Sanctis, cittadini romani, nacque a Roma il 7 febbr. 1742 (Roma, Arch. stor. del Vicariato: S. Andrea delle Fratte, Liber [...] volume Roma antica (3 ediz., Roma 1771) di F. Nardini.
Il nome del C. è legato anche alla documentazione artistica della Domus Aurea: Vestigia delle Terme di Tito e loro interne pitture (Roma 1776-78), per la quale egli incise le sessanta tavole su ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] al sec. XIX, ibid., n. s., XXV (1939), pp. 197-202; Mantova. Le arti, II, Mantova 1961, ad Indicem; M. Salmi, La "domus nova" dei Gonzaga, in Arte, pensiero e cultura a Mantova nel primo Rinascimento in rapporto con la Toscana e con il Veneto, Atti ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] ; mentre tra il 1931 e il 1933 furono realizzati i tre edifici in via De Togni a Milano (Domus Fausta, Domus Carola, Domus Julia), nei quali l'attento studio della distribuzione interna si unisce alla scelta del colore negli intonaci esterni. Nel ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...