KEF, El
A. Paribeni
(lat. Sicca Veneria; arabo classico al-Kāf)
Centro della Tunisia, a km. 170 a S-O della capitale, disposto sulle propaggini sudoccidentali del Dir el-Kef, non distante dagli uadi [...] architetto della Dār el-Kous, è preceduto da una corte porticata con colonne binate e sorse a sua volta sopra una domus o un complesso termale di cui si conservano i mosaici (Duval, 1993).A parte una cappella ricavata nel frigidarium delle grandi ...
Leggi Tutto
Vedi BULLA REGIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BULLA REGIA (v. vol. ii, p. 223)
A. Beshaouch
Molti documenti epigrafici, iconografici e architettonici, per la maggior parte ancora inediti, hanno offerto [...] le grandi terme. Inoltre si sono scoperte due basiliche cristiane, delle quali una conserva un mosaico in cui si legge: Domus Dei, ed una casa con un piano sotterraneo, pavimentata di mosaici e di una pianta paragonabile a quelle che si chiamano ...
Leggi Tutto
BUCCI, Anselmo
Giuseppe Liverani
Figlio di Vincenzo e di Domenica Silvagni, nacque a Faenza il 6 maggio 1887. Artigiano ceramista nel senso più pieno della parola, fu allievo di Virginio Minardi che, [...] della moderna ceramica ital. d'arte, in Faenza, XVI (1928), p. 144; A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939, p. 87; Ceramiche moderne, in Domus, n. 161, (1941), pp. 56-59 passim; Galleria dei ceramisti,A. B., in La ceramica, III (1941), n. 3, pp. 83-87 ...
Leggi Tutto
MICHELUCCI, Giovanni
Roberto Perris
(App. I, p. 848)
Architetto italiano, morto a Firenze il 1° gennaio 1991. Dal 1928 al 1936 fu professore incaricato di Architettura degli interni presso l'Istituto [...] articoli e saggi pubblicati nei periodici sopra citati, e inoltre in Il Frontespizio, Critica fascista, Lo Stile, Le Arti, Urbanistica, Domus, Architettura, e altri. Vedi tav. f.t.
Tra le sue opere: Brunelleschi mago (1972); Non sono un maestro (1976 ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] di vetro, uno più spesso e l'altro più sottile: un esempio precoce si trova negli emblemata posti nella volta del ninfeo della Domus Aurea di Nerone a Roma, della seconda metà del sec. 1° dopo Cristo. Come si vede in due mausolei, quello di Costanza ...
Leggi Tutto
NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] dei sacramenti [cub. A 2 - A 6] delle catacombe di Callisto, la tomba di Clodius-Hermes) e nel fonte battesimale della domus ecclesiae di Dura-Europos. Nella seconda metà del III sec. le scene del N. T. appaiono sui sarcofagi cristiani (sarcofago di ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] 1946, p. 182 ss. (b. Alexandrina); G. Giovannoni, in Atti III Conv. St. Arch., 1940, p. 85 ss. (b. della Domus Flavia). Ambiente provinciale e rapporti della b. con l'architettura tardo-imperiale e medioevale (oltre la bibl. particolare): R. Schultze ...
Leggi Tutto
Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] anche ad un maggiore distacco dagli schemi tradizionali e ad un più rapido processo di trasformazione della domus italica nelle nuove forme imposte dallo sviluppo urbanistico, dall'accrescimento della verticalità e dalla necessità della coabitazione ...
Leggi Tutto
MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] il dio scende volando dall'alto, e ricorda quelli del mito di Dioniso e Arianna è ripetuta su sarcofagi e rilievi, in dipinti di Roma (Domus Aurea) e di Pompei (Casa di Romolo e Remo), in un mosaico da Ostia del II sec. e in uno di Lixus del III sec ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] di proprietà della chiesa dei SS. Cosma e Damiano (se non la distruzione della chiesa stessa) per edificare la domus di Salpi, in Capitanata.
L'incidenza delle possibili committenze è comunque da considerarsi scarsa, vista l'assenza di specifiche ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...