NOBILITAS
W. Köhler
Personificazione usata nell'arte romana. N. significa nascita eletta, che originariamente consentiva in Roma l'accesso alle alte cariche statali. Anche dopo che si furono affermate [...] del sacrario di Vesta e durante la ricostruzione del tempio, tenuto il palladio sotto la sua personale protezione nella Domus Augusta, sul Palatino. Settimio Severo accetta l'immagine, ma tanto lui quanto tutta la dinastia severiana, fan cadere l ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] Medioevo (Violante, 1974; Garzella, 1990, pp. 3-12). I recenti scavi della piazza del Duomo hanno dimostrato che le ricche domus di età imperiale che insistevano nell'area vennero sostituite, nel sec. 5°, da un'area cimiteriale in concomitanza con la ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] in una camera a fianco dell'abside, come avviene di regola in Nubia.
La Siria ebbe b. legati al tipo della domus ecclesiae di Dura, collocati in sale quadrate o piuttosto larghe, talvolta con vasca isolata, spesso incassata in una piccola abside. Si ...
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Architetto, designer, storico e teorico italiano del design (Firenze 1938 - Milano 2023). Esponente di rilievo del Nuovo design italiano, ha fatto parte dal 1964 al 1974 del gruppo Archizoom Associati, [...] il primo laboratorio progettuale di massa. Docente presso la facoltà di architettura di Palermo (1982-83), direttore didattico della Domus Academy, in seguito è stato professore alla facoltà di design del Politecnico di Milano. Ha inoltre fondato con ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] con edifici a un solo piano, destinati a O a dormitorio, a E a refettorio e cellarium e a N alla domus maior con ambiente riscaldato. Davanti a ciascuno di questi edifici della clausura - così viene espressamente detto, non però davanti al fianco ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] pubblici principali: il foro, i criptoportici, il teatro, l'anfiteatro, le terme. Le case più ampie e ricche (sono state ritrovate domus del sec. 1° a.C. con pavimenti a mosaico) erano allineate lungo il decumanus, mentre l'area meridionale, forse un ...
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Vedi MANTOVA dell'anno: 1961 - 1995
MANTOVA (Mantua)
N. Degrassi
Città di origine etrusca, a cui dovette il nome dalla divinità infernale Mantus; fece parte della dodecapoli padana.
Fu poi conquistata [...] numero di iscrizioni e da qualche rinvenimento isolato, quale un mosaico a decorazione geometrica, trovato nel 1941 presso la Nova Domus del Palazzo Ducale. Al Palazzo Ducale è la importante raccolta di sculture greche e romane acquistate dai Gonzaga ...
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ASTIANATTE (᾿Αστυάναξ)
A. de Franciscis
Figlio di Ettore e Andromaca. Nei cicli figurativi e nelle altre rappresentazioni che s'ispiravano alle vicende della guerra troiana (specialmente in quel genere [...] ; terracotta del Museo Naz. Romano: G. E. Rizzo, in Oesterr. Jahreshefte, viii, 1905, p. 253 SS.; affresco della Domus Aurea: F. Weege, in Ant. Denkm. Deutschen Inst.; Iliade Ambrosiana: Fontes Ambrosiani, xxviii, Olten 1954; R. Bianchi Bandinelli ...
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Architetto, nata a Palazzolo della Stella (Udine) il 4 dicembre 1927; laureata nel 1954 al Politecnico di Milano, dal 1955 al 1966, mentre faceva parte della redazione di Casabella-Continuità, condusse [...] da una programmata ricerca di immagini spaziali autonome e nettamente differenziate da quelle preesistenti. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Domus, 452 (luglio 1967); V. Gregotti, E. Battisti, F. Quadri, Gae Aulenti, Milano 1979; Casabella, 515 (luglio-agosto ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di G. (solo nel sec. 9° la basilica intramuraria di S. Lorenzo sostituì, forse dopo un periodo di concattedralità, la domus dei Dodici Apostoli, dalla fine del sec. 6° intitolata a s. Siro, sita sull'omonimo borgo suburbano ed esposta alle scorrerie ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...