LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] con l'ambiente destinato alla vendita delle stoffe. Da ciò anche la definizione, corrente dal 1262, di domus pannorum invece di domus consularis, affermatasi solo nel 14° secolo. La costruzione era costituita da tre bracci longitudinali a due piani ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] costruzione di una fontana esterna alla città sullo stesso sito di una fontana romana. Un importante riferimento urbano fu la domus Margariti, casa di un grande ammiraglio fedele ai Normanni, divenuta poi sede della regia curia e della zecca e infine ...
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KEF, El
A. Paribeni
(lat. Sicca Veneria; arabo classico al-Kāf)
Centro della Tunisia, a km. 170 a S-O della capitale, disposto sulle propaggini sudoccidentali del Dir el-Kef, non distante dagli uadi [...] architetto della Dār el-Kous, è preceduto da una corte porticata con colonne binate e sorse a sua volta sopra una domus o un complesso termale di cui si conservano i mosaici (Duval, 1993).A parte una cappella ricavata nel frigidarium delle grandi ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Roberto Perris
(App. I, p. 848)
Architetto italiano, morto a Firenze il 1° gennaio 1991. Dal 1928 al 1936 fu professore incaricato di Architettura degli interni presso l'Istituto [...] articoli e saggi pubblicati nei periodici sopra citati, e inoltre in Il Frontespizio, Critica fascista, Lo Stile, Le Arti, Urbanistica, Domus, Architettura, e altri. Vedi tav. f.t.
Tra le sue opere: Brunelleschi mago (1972); Non sono un maestro (1976 ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] 1946, p. 182 ss. (b. Alexandrina); G. Giovannoni, in Atti III Conv. St. Arch., 1940, p. 85 ss. (b. della Domus Flavia). Ambiente provinciale e rapporti della b. con l'architettura tardo-imperiale e medioevale (oltre la bibl. particolare): R. Schultze ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] di proprietà della chiesa dei SS. Cosma e Damiano (se non la distruzione della chiesa stessa) per edificare la domus di Salpi, in Capitanata.
L'incidenza delle possibili committenze è comunque da considerarsi scarsa, vista l'assenza di specifiche ...
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STEIDLE, Otto
Fabio Di Carlo
Architetto tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 marzo 1943. Ha compiuto gli studi alla Staatsbauschule (1962-65) e alla Kunstakademie (1965), entrambe nella città natale. [...] la Postdamer Platz a Berlino (1991); concorso per il Pragsattel a Stoccarda (1992).
Bibl.: Baumeister, 9 (1988); L'arca, 20 (ottobre 1988); L'architettura, 8 (1989); Spazio e Società, 45 (1989); Domus, 744 (dicembre 1992); L'arca, 75 (ottobre 1993). ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] . Meglio documentata è la chiesa di S. Martino, nota a partire dal 1048 ed eretta nel sito di una più antica domus ecclesiae del sec. 4°-5° (Bosio, 1981), di cui si è recuperata parte della pavimentazione musiva con iscrizioni dedicatorio-votive. La ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] passati regni, ma la maggior parte del rimanente tessuto urbano era composto da un'edilizia piuttosto minuta di domuncule terrane e domus sollerate e di molti casalini diruti; risulta che persino il Cassaro si era andato spopolando.Con il sec. 14°, l ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] , Ulysse sur le stuc central de la Basilique de la Porta Maggiore, in Latomus, XVII, 1958, n. 2, p. 270 ss. Per la Domus Aurea: F. Weege, Das Goldene Haus des Nero, in Jahrbuch, XXXVIII, 1913, p. 127 ss. Per la Villa di Domiziano a Castel Gandolfo ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...