FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] economico (Marino Guidoni, 1980; Licinio, 1994) oltre che fortificatorio, per lo più scomparsi, come il parco di San Lorenzo, la domus e la masseria di Apricena, o ridotti a resti, come a Fiorentino e Ordona, che solo lo scavo archeologico è in grado ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] s'impiantò, dopo l'incendio del 64 d.C., un grande portico, da mettere in relazione con le costruzioni neroniane della domus aurea.
Pendici settentrionali del colle. Il settore compreso tra la Via Sacra e il clivo Palatino ha mostrato una complessa ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] si trovano in una sala situata nel centro dell'ala orientale della Domus Aurea (64-69 d. C.) e in una sala delle Italo-Etruschi né ai Romani (sala delle udienze di Nerone, nella Domus Aurea) sono ricordate da Baldwin Smith anche nella Siria già in ...
Leggi Tutto
PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] databili agli ultimi decenni del sec. 4° (Cantino Wataghin, 1989; 1996; Cuscito, in corso di stampa).Allora sul posto della domus fu impiantato un complesso costituito da tre aule rettangolari, lunghe m 20 e di varia larghezza, terminanti su un unico ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] quartieri orientali della città. In età gota, nel sito dell'od. via Alberto Mario, dopo una fase di degrado di una domus romana, lungo la strada venne costruito un grande edificio con l'impiego, come a Verona, di materiale di recupero (Brogiolo, 1988 ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] questa tendenza alla massima varietà e articolazione delle planimetrie le troviamo nell’edilizia residenziale di alto livello, sia nelle domus urbane di moltissime città tardoantiche sia nelle ville che in quel periodo fiorirono in tutte le zone dell ...
Leggi Tutto
ROGERS, Ernesto Nathan
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Trieste il 16 marzo 1909; laureatosi presso il Politecnico di Milano nel 1932, nello stesso anno fondò, insieme a G.L. Banfi, L.B. di Belgioioso [...] od evocativi.
Il pensiero critico di R. si sviluppa nel dopoguerra nella lunga serie di articoli ed editoriali pubblicati nella rivista Domus (della quale è stato direttore dal 1946 al 1947), e di Casabella continuità, da lui fondata nel 1954 e che ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] Medioevo (Violante, 1974; Garzella, 1990, pp. 3-12). I recenti scavi della piazza del Duomo hanno dimostrato che le ricche domus di età imperiale che insistevano nell'area vennero sostituite, nel sec. 5°, da un'area cimiteriale in concomitanza con la ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] con edifici a un solo piano, destinati a O a dormitorio, a E a refettorio e cellarium e a N alla domus maior con ambiente riscaldato. Davanti a ciascuno di questi edifici della clausura - così viene espressamente detto, non però davanti al fianco ...
Leggi Tutto
AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] pubblici principali: il foro, i criptoportici, il teatro, l'anfiteatro, le terme. Le case più ampie e ricche (sono state ritrovate domus del sec. 1° a.C. con pavimenti a mosaico) erano allineate lungo il decumanus, mentre l'area meridionale, forse un ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...