PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] databili agli ultimi decenni del sec. 4° (Cantino Wataghin, 1989; 1996; Cuscito, in corso di stampa).Allora sul posto della domus fu impiantato un complesso costituito da tre aule rettangolari, lunghe m 20 e di varia larghezza, terminanti su un unico ...
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HAGESANDROS (῾Αγήσανδρος, Hagesander)
M. T. Amorelli
H. è un nome che ricorre per tre volte in una stessa famiglia di scultori che fiorirono in Rodi tra la fine del II e durante il I sec. a. C. Alcune [...] , 37) circa il celebre gruppo statuario del Laocoonte (v.) che tanto rumore sollevò al momento della sua scoperta nella Domus Aurea, nel 1506. Plinio ci dice che autori del gruppo furono gli scultori rodî H., Athenodoros e Polydoros. La successione ...
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(lat. Volci) Antica città etrusca, a NO di Tarquinia, collegata alla Via Aurelia. Frequentata sin da epoca protovillanoviana, fu fiorente in età villanoviana e, soprattutto, tra il 7° e 5° sec. a.C. Vinta [...] oltre ai resti di un acquedotto e di alcuni edifici pubblici e privati, fra i quali si segnala una grande domus con mosaici pavimentali. Nei dintorni di V. erano le necropoli (Poggio Maremma, Osteria, Cavalupo, Ponte Rotto, Polledrara). Tra le tombe ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] quartieri orientali della città. In età gota, nel sito dell'od. via Alberto Mario, dopo una fase di degrado di una domus romana, lungo la strada venne costruito un grande edificio con l'impiego, come a Verona, di materiale di recupero (Brogiolo, 1988 ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] R. presenta un mosaico cristiano con il motivo dei Quattro fiumi del Paradiso e un'iscrizione esplicativa che menziona la Domus Dei. Tombe tarde furono scavate in questo edificio, il cui utilizzo cultuale non è però certo.
Bibliografia
A. Merlin, Le ...
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Vedi CORNUS dell'anno: 1959 - 1994
CORNUS (Κόρνος, trascrizione greca di una radice punica da cui anche Κάρνος e Κέρνε)
G. Pesce
Antica città sulla costa occidentale della Sardegna. La sua posizione [...] ricordo dell'antico nome Cornus. Uno stanziamento preistorico (riconosciuto in regione Fannue Massa: necropoli di tombe del tipo domus de gianas), un'altra tomba eneolitica (esplorata nel 1954) e un allineamento di nuraghi preesistevano alla venuta ...
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(lat. Luna) Antica città dell’Etruria, ai confini con la Liguria, situata sulla Via Aurelia e abitata sin dall’età paleolitica. Dall’Eneolitico si diffondono le cosiddette stele lunigiane, cippi in pietra [...] romana è tuttora riconoscibile; le mura, un teatro, le terme, il complesso forense, un anfiteatro extraurbano, ricche domus con affreschi, statue e ritratti degli imperatori e delle loro famiglie, oltre a numerosi sepolcri, attestano l’importanza ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] sul “Tondo” di Zagarolo, in ArchCl, 45 (1993), pp. 367-74.
M.A. Tomei, La villa imperiale di Arcinazzo e il triclinio della Domus Flavia, in BdA, 23-24 (1993), pp. 17-27.
Z. Mari, La valle dell’Aniene nell’antichità, in AttiMemTivoli, 68 (1995), pp ...
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TRAIANO, Padre (M. Ulpius Traianus)
A. Carandini
È il padre dell'imperatore Traiano.
Legato della Legio X Fretensis durante la guerra giudaica; nel 69-70 si trovava in Egitto con Vespasiano; nel 70 ricoprì [...] Pat.). Si tratta di una riviviscenza del principio dinastico, come i contemporanei conî dedicati alle Auguste della domus sembrano dimostrare. Ritratti attribuiti a T.: testa da Tralles del Cabinet des Médailles (Babelon), ritratto dell'Agorà ...
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Vedi BARCELLONA dell'anno: 1958 - 1973
BARCELLONA (v. vol. i, pp. 978-979)
A. Balil
I lavori svolti a B. tra gli anni 1957 e 1967 hanno avuto come scopo precipuo il restauro delle mura del Basso Impero.
Questi [...] sotto il Duomo del XIII sec., che hanno permesso di riconoscere l'esistenza di una decorazione dipinta e avanzi di una domus romana. Fuori le mura sono stati svolti lavori di scavo alla ricerca - senza risultato - di un martyrium nella plaza de Sant ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...