L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] ’area di Sant’Abe, in uso dalla fine del II al V o VI sec. d.C.; altri potrebbero appartenere a una domus, in corso di esplorazione (vano con decorazione musiva con emblema raffigurante Anfitrite o Nereide su ippocampo, databile tra II e III sec. d ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] per la sua copertura emisferica, assume un valore cosmologico: questo stesso simbolismo cosmico ci è noto dalle descrizioni di una cenatio della Domus Aurea (v. roma) di Nerone, e della sala del t. di Cosroe II (Migne, Patrologia Latina, 123, p. 356 ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] .
Ma le case e gli stabilimenti industriali si adattano benissimo a questa situazione, compresa la dimora più grande: la Domus delle divinità dell’Oceano (così detta dal tema di un mosaico), costruita all’inizio dell’età imperiale ma di molto ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] grandi residenze tardoantiche della dalmatia
Nel territorio della Dalmatia romana non si conoscono esempi particolarmente numerosi né di domus, né di villae rusti- cae: fra queste ultime la pianta più complessa sembra quella della villa di Draèevica ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] la t. ormai fuori dell'ambito strettamente funerario (v. martyrion. v. anche Reallexik. Antike u. Christentum, s. v. Bestattung e Domus aeterna).
Bibl.: Generale: H. Obermeir, E. Unger, G. Karo, I. Scharff, A. M. Vincent, P. Thomsen, in M. Ebert ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] turbamento, avvertibile al tempo di Claudio, evidente con Nerone (ampiezza degli ambienti a contorno della sala ottagona della Domus Aurea) e con i Flavi (colonne libere che fronteggiano la parete interna del domizianeo Foro Transitorio, ad essa ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Bologna, dell'Accademia delle scienze detta dei xl, dell'Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze e della Domus Galilaeana di Pisa. Negli anni Ottanta l'incremento degli studi di storia dell'impresa determinò una nuova consapevolezza nell ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] vennero sfruttati come aree cimiteriali. Forme insediative sono presenti su siti di origine romana, ottenuti riadattando le antiche domus. L'edilizia privata, che mostra un generale degrado nei primi del sec. 7°, documentabile sulla base di numerosi ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] kirchliche Prachteinband im frühen Mittelalter von den Anfängen bis zum Beginn der Gotik, Berlin 1965; P. Bloch, Ecclesia und Domus Sapientiae (Miscellanea Mediaevalia, 4), Berlin 1966, p. 370; P. de Palol, Early Medieval Art in Spain, New York 1966 ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] della casa, come la ripartizione interna degli ambienti quando sono plurimi, non è mai modellata su quella della domus: questa particolare categoria esplicitamente dimostra che il concetto arcaico della tomba come casa, inteso in senso realistico, di ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...