FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] évêques, vavasseurs, "cives", in Cahiers de civilisation médiévale, Xe-XIIe siècles, XXVII (1984), pp. 149 s.; S. Bortolami, Fra "alte domus" e "populares homines": il Comune di Padova e il suo sviluppo prima di Ezzelino, in Storia e cultura a Padova ...
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RABATTA, Michele
Francesco Bianchi
– Figlio di Antonio di Vanni di Mingozzo, nacque a Gorizia in data incerta, da collocare nel secondo quarto del XIV secolo. Il padre proveniva da una famiglia toscana [...] Tolomei, Città di Castello-Bologna 1909-31, ad ind.; N. D’Alessio, La storia della guerra per i confini = Gesta magnifica domus Carrariensis, ibid., III,17, 1, a cura di R. Cessi, Bologna 1965, passim; Monumenti della Università di Padova (1318-1405 ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] valore; ma sulla sua autenticità gli studiosi dissentono, e oggi prevale la sentenza negativa. I versi poi della Commendatio domus Oceani, che nel ms. 14784 di Monaco seguono i Flores, suggeriscono allo Haskins l'identificazione di A. col cosiddetto ...
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VARANO, Gentile II da.
Jean-Baptiste Delzant
– Secondo di questo nome, figlio di Berardo I, nacque probabilmente attorno al 1280. Nome e casato della madre sono ignoti; l’erudizione secentesca, ricostruendo [...] di Gentile, sulla piazza della cattedrale, a Camerino; fu suddiviso fra tre dei quattro eredi, ma la coesione della domus (l’edificio che continuava a ospitare altri membri della famiglia, tra cui la vedova Gentilesca) fu mantenuta grazie alla ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] marzo 1959 – in occasione del dibattito aperto all’interno della DC nel Consiglio nazionale tenuto a Roma, alla Domus Mariae, che sancì la sconfitta della leadership fanfaniana, la spaccatura della corrente di Iniziativa democratica e l’elezione di ...
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MINOLETTI, Giulio
Maria Cristina Loi
– Nacque a Milano il 19 apr. 1910, da Carlo ed Emma Rugarli.
Laureatosi nel 1931 presso la Scuola superiore di architettura del Politecnico di Milano, iniziò una [...] di studi per l’architettura, Roma-Bari 1995, ad ind.; S. Guidarini - P. Salvadeo - M. Zerilli, Itinerario: M. e Milano, in Domus, 1995, n. 774, pp. n.n. [ma 115-122]; E. Zucchi, G. M. dalla grande scala al dettaglio tecnologico, tesi di laurea ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] nomen; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, II, Bologna-Milano 1741, p. 359; G. Caetani, Domus Caietana. Storia documentata della famiglia Caetani, II, San Casciano Val di Pesa 1933, passim; J.W. Woś, Istruzione per Annibale di ...
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SANTACROCE, Prospero
Jean Sénié
SANTACROCE, Prospero. – Nacque a Roma il 24 settembre 1514 da Tarquinio e da Ersilia Massimi.
Il padre, uomo colto e noto avvocato, deciso a farne un clerico, lo iniziò [...] P. S., in Miscellanea di storia itraliana, V (1868), pp. 13-714; A. Ciccarelli, De origine, antiquitate et nobilitate illustrissimae domus Sanctacruciae, ibid., pp. 1-12; J. Šusta, Die Römische Kurie und das Konzil von Trient unter Pius IV, Wien 1904 ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] Roma 1972, pp. 423-428; P. Classen, Burgundio von Pisa. Richter - Gesandter - Übersetzer, Heidelberg 1974, pp. 31 s.; C. Sturmann, La "domus" dei Dodi, Gaetani e Gusmari, in Pisa nei secoli XI e XII: formazione e caratteri di una classe di governo, a ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] 1937; P. M. Bardi, G. B. Nel centenario della nascita del pittore, in Civiltà, III (1942), 10, pp. 51-64; Id., B. eManet, in Domus, XVI (1943), 188, pp. 371-374; F. De Pisis, Omaggio a B., in Prose e articoli, Milano 1947, pp. 155-160; E. Cardona, B ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...