Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] agricolo non decollerà mai fino a diventare città. In pratica rimarrà un casale non fortificato, addossato a una domus fortificata. Si tratta comunque di un insediamento semplicemente rinnovato e non nuovo, che in seguito (1489) sarà definitivamente ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] da indurlo alla costruzione di un cenobio intitolato al Salvatore. Di nuovo alla ricerca di solitudine si fermò in luogo detto "Domus" presso il monte Pizzi. Qui si uni a lui il monaco Giovanni, qui costrui una chiesa dedicata alla Trinità. Una breve ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] greco, e nel romanzo è celebrata, insieme ad Atene e Taranto, fra i luoghi dove ancora si può imparare il greco (Sirenum domus, 5, 10). Nel Satyricon però si parla di una colonia, e di magistrature che potevano aver sede a Puteoli, mentre Napoli era ...
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SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] di beni della fattoria scaligera che Antonio gli elargì tra il 1381 e il 1382, e tra di essi anche una «domus magna» a Vicenza in contrada Piancole. Nel 1383 Cortesia sposò Iacopa Bevilacqua-Lazise, appartenente a una famiglia mercantile in ascesa ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] asolana (coll. priv.; Menegazzi, 1984, scheda 69) e Descrizione asolana n. 2 (Verona, Museo di Palazzo Forti, ora Fondazione Domus), allora poco noti ma ritenuti dall’artista (Lettere, a cura di L. Rossi Bortolatto, 1974, p. 117) tipici della sua ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] di Roma, 11febbr. 1940; A.Trombadori, Nota a P. F., in La Ruota (Roma), maggio 1940, pp. 121 ss.; L. Bartolini, P. F., in Domus, XIII (1940), settembre, p. 58; V. Guzzi, Scultura di P. F., in Primato (Roma), 5 febbr. 1942; F. Bellonzi, P. F., in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eredita antica e la civilta figurativa del cristianesimo
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte tardoantica e quella [...] solo da copie, o di quella di Sant’Andrea Catabarbara, insediata nella seconda metà del V secolo in un’aula della domus di Giunio Basso, console romano nel 331. Quest’ultima ha a lungo conservato splendidi rivestimenti di cui restano alcune lastre ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] 1165. L'ultima notizia risale al 10 apr. 1186, quando un atto fu redatto "Pisis in Foriporta sub porticu domus Bernardi Maragonis", alla presenza del figlio Salem. Il M. risiedeva dunque nel quartiere di Foriporta, un'area originariamente suburbana ...
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Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (v. vol. VI, p. 1026 e S 1970, p. 676)
L. Donati
Scavi nella città e nel territorio circostante hanno permesso di precisare e di acquisire nuovi dati sulla [...] entro un recinto porticato che si affaccia sul cardo maximus; poco oltre, sempre sul cardo, si apre la «Domus dei mosaici», classico esempio di abitazione signorile romana con atrio provvisto di impluvium, peristilio e ambienti termali mosaicati: la ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] Tolomei, suoi parenti. Aveva sposato, in prime nozze, Giovanna di Niccolò Vivoli, nipote di fra' Tofano, procuratore della "Domus Misericordiae" di Siena; mortagli la moglie nella pestilenza del 1348, sposò in seconde nozze Necca di Vanni di Gello ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...