GAMBONE, Guido
Elena Longo
Nacque a Montella, presso Avellino, il 27 giugno 1909 da Gaetano e Teresa Volpe. Adolescente, si trasferì con la famiglia a Vietri sul Mare, località nota per la produzione [...] , XXXIII (1947), p. 98; Il VII Concorso nazionale della ceramica, ibid., XXXIV (1948), p. 74; G. Ponti, G. G. ceramista maestro, in Domus, 1950, n. 252-253, pp. 34-36; Id., G. G., ibid., 1951, n. 256, pp. 36 s.; Forme nuove in Italia. Stile forma ...
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PISTOIA (Pistoriae)
G. Maetzke
Città della Toscana settentrionale alle pendici dell'Appennino, sulla strada fra Firenze e Lucca.
Le più antiche tracce di vita nella sua area risalgono al IV sec. a. C.; [...] è documentata e confermata dai soli resti archeologici di qualche importanza venuti in luce nel 1904; essi appartengono ad una ricca domus del principio dell'Impero, rimaneggiata ed ampliata nei secoli successivi e distrutta fra il IV e V sec. e ...
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Architetto e designer (Boretto, Reggio nell'Emilia, 1895 - Camogli 1969). Fino al 1930 svolse prevalentemente attività di scenografo e cartellonista. Come architetto operò nell'ambito del razionalismo [...] (M. Oliveri, P. Viola, A. Susini, A. Mendini, ecc.), ha continuato l'attività realizzando tra l'altro: il quartiere IACP Missaglia a Milano (1966-71), il Centro studî CISL a Taranto (1978), l'ampliamento degli uffici della Domus a Rozzano (1980-81). ...
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Designer tedesco (Monaco di Baviera 1932 - Milano 2015). Dopo aver compiuto studi in ingegneria meccanica e filosofia, si è laureato in scienze economiche a Monaco di Baviera, lavorando poi presso il dipartimento [...] ha svolto attività didattica presso prestigiose università italiane e straniere tra cui l'Accademia d'arte di Stoccarda (1986-98), la Domus Academy di Milano (1988-90) e l'Università di Buenos Aires (1991). Per i suoi progetti, definiti a tecnologia ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] . Packer (Becker), The actual value of the horrea of Hortensius, in Rend. Ist. Lomb., 97 (1963), p. 605 segg.; id., The Domus of Cupid and Psyche in ancient Ostia, in Amer. Journ. Archaeol., 71 (1967), p. 123 segg.; id., The Insulae of imperial Ostia ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] resti di rilievi e di mosaici pavimentali si è aggiunto di recente il ritrovamento, al di sotto del palazzo dell'Annunziata, di una domus dei secc. 1° a.C.-2° d.C., con resti di decorazione parietale in terzo stile pompeiano, ora al Mus. Civ. (Tuteri ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] a realizzare.
I primi lavori di ristrutturazione sulla "Domus Magna" a S. Sofia dovettero iniziare attorno al 1421 di rifinitura, anche se il grosso impegno di trasformazione della "Domus Magna" in Ca' d'Oro deve ritenersi pressoché ultimato verso ...
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MARIANA (Μαριανὴ ττόλις, Mariana, Marianis)
Ph. Pergola
) Città della Corsica (ricordata da Plinio e Tolemeo, oltre che dall'Itinerarium Antonini e dalla Tabula Peutingeriana), situata sulla costa NE, [...] conosce allo stato attuale delle indagini escluŚivamente una via porticata lungo la quale sorgevano botteghe, tabernae e domus. La natura degli scavi praticati sul sito non consente una datazione precisa di queste strutture laterizie, probabilmente ...
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Secondo la tradizione grammaticale classica, il secondo caso della declinazione greca e latina. Si è dato poi il nome di g. anche a modificazioni flessionali nominali di altre lingue, che abbiano funzioni [...] mano alla terra») e i tipi partitivi (πιεῖν οἴνου «bere vino», quis vestrum?), il g. di appartenenza a una categoria (domus avi) e altri. La funzione partitiva permetteva al g. di concorrere con altri casi: poteva funzionare da soggetto, da oggetto ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] gruppo di costruzioni - detto il palazzo ducale - le quali legano il castello alle fabbriche bonacolsiane del capitano e della "Magna Domus". Vi attesero Giulio Romano, G. B. Bertani, Nicola Sebregondi, Antonio Maria Viani, e Isabella d'Este, che lo ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...