GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] fondato, secondo l'ipotesi del Piana il quale identifica G. con l'omonimo "frater Iacobus de Mediolano lector suprascripte domus et conventus" ricordato presente a un atto notarile rogato a Domodossola nel 1305.
Il Piana ha respinto l'ipotesi che ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] tipo di abitazione, molto simile alla nostra, si allontana dai caratteri della casa pompeiana, tutta estesa intorno all'atrium. La domus dopo la Repubblica si fa sempre più rara, appannaggio di grandi proprietari e di famiglie nobili, mentre l'insula ...
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CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] Come baccelliere frequentò lo Studio di Rimini, poi quello di Venezia per sei anni; divenne poi reggente degli studi nella "Magna Domus Venetiarum" a Bologna. Intorno al 1586 è ricordato dal padre P. Rodolfi (p. 265) come singolare esempio di virtù e ...
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Vedi MANTOVA dell'anno: 1961 - 1995
MANTOVA (Mantua)
N. Degrassi
Città di origine etrusca, a cui dovette il nome dalla divinità infernale Mantus; fece parte della dodecapoli padana.
Fu poi conquistata [...] numero di iscrizioni e da qualche rinvenimento isolato, quale un mosaico a decorazione geometrica, trovato nel 1941 presso la Nova Domus del Palazzo Ducale. Al Palazzo Ducale è la importante raccolta di sculture greche e romane acquistate dai Gonzaga ...
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titolo
Andrea Battistini
Compare solo tre volte, sempre col significato di " denominazione ", " nome "; in Cv IV XXVIII 19 Oh sventurati e male nati, che innanzi volete partirvi d'esta vita sotto lo [...] il nome del nobile casato di Adriano V: " De suo nomine titulus mei sanguinis fuit sua summitas, idest unde sumpsit vocabulum domus mea " (Serravalle). La fiumana è il torrente Lavagna, " dal cui nome i Fieschi trassero il titolo di conti di Lavagna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] oltre gli steccati ideologici e formali, in nome di un umanesimo solidale e moderno.
Nel 1946 ricominciò a uscire «Domus», diretta da Ernesto Nathan Rogers (1909-1969) – fondatore con Gian Luigi Banfi (1910-1945), Lodovico Belgioioso (1909-2004) ed ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili (v. vol. VI, p. 356)
V. M. Strocka
Il carattere storico dei quattro stili distinti nel 1873 da A. Mau è stato a volte malinteso; si è anche [...] Vettii, restanti pitture / poco dopo il 62 d.C.
Pompei, VI 16,7 Casa degli Amorini Dorati / poco dopo il 62 d.C.
Roma, Domus Aurea / 64-68 d.C.
Gerusalemme, Mirgov Ladakh Street / prima del 70 d.C.
Pompei, VII 4, 48 Casa della Caccia Antica / dopo il ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] proposito, la circostanza che ancora nel 1286 il D. presenziasse di persona alle riunioni del "generale conscilium" della Domus mercatorum.
Esisteva dunque a Verona una qualche forma di cogestione del potere: fu anzi proprio Mastino, negli anni '70 ...
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VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] Il Gazzettino, 10 settembre 1953; L., Vetri e dipinti di V., in Domus, 1955, n. 309, pp. 52 s.; G. Dell’Oro, Murano Milano 1958, pp. 28 s., 36; Le lampade di serie di V. V., in Domus, 1960, n. 362, p. 59; Vetri di Murano 1860-1960 (catal.), a cura ...
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ASTIANATTE (᾿Αστυάναξ)
A. de Franciscis
Figlio di Ettore e Andromaca. Nei cicli figurativi e nelle altre rappresentazioni che s'ispiravano alle vicende della guerra troiana (specialmente in quel genere [...] ; terracotta del Museo Naz. Romano: G. E. Rizzo, in Oesterr. Jahreshefte, viii, 1905, p. 253 SS.; affresco della Domus Aurea: F. Weege, in Ant. Denkm. Deutschen Inst.; Iliade Ambrosiana: Fontes Ambrosiani, xxviii, Olten 1954; R. Bianchi Bandinelli ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...