ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] gli anni della sua prima giovinezza sono avvolti nell’ombra. Intorno al 1280 Niccolò III gli concesse una grangia sive domus, dipendente dall’abbazia di S. Martino di Tours, cui però non era legato alcun beneficio ecclesiastico. Alla morte del padre ...
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CENACOLO (cenacûlum)
G. Matthiae
Quando in Roma fu introdotto l'uso greco di cenare sdraiati, i Romani cominciarono a costruire nelle loro case degli ambienti (triclinia) che servivano come sale da pranzo. [...] e l'origine del vocabolo è spiegata da Varrone (Ling. Lat., v, 162): posteaquam in superiore parte cenitare coeperunt, superioris domus universa cenacula dicta. Per essere il c. un ammezzato del tablinum, la parola prese in seguito il senso di locale ...
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Pressoché sinonimo di atrio (v., e v. casa romana). Sembra tuttavia di poter cogliere talora nell'uso degli scrittori latini una sfumatura di distinzione, per la quale atrium verrebbe a designare piuttosto [...] innanzi alla capanna), indi per estensione i locali che si svilupparono attorno all'atrio e per sineddoche la stessa domus; cavaedium invece parrebbe considerare il cortile in quanto concerne il suo carattere di luogo scoperto (cavum, nel senso di ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] , ma le innovazioni strutturali riguardarono essenzialmente i castelli (Cadei, 1992), in primo luogo Castel del Monte (v.), e le domus volute da Federico II (Calò Mariani, 1992) e solo marginalmente l'architettura sacra (Ripalta, abbazia; Brindisi, S ...
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Pittore e scrittore portoghese (Lisbona 1517 - ivi 1584). In Roma, ove dimorò due anni, conobbe Michelangelo, Vittoria Colonna e gli eruditi del tempo. Fissò poi in alcuni dialoghi il ricordo delle conversazioni [...] morire, De Cristo Homen. È il primo scrittore occupatosi in Portogallo di argomenti di arte. Un suo importante libro di disegni, interessante anche per i rilievi delle antichità romane e particolarmente della Domus Aurea, è conservato all'Escorial. ...
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AEMILIA
G. Bermond Montanari
Nella ripartizione augustea territorio corrispondente all'attuale Emilia e Romagna venne assegnato alla Regio VIII, con l'eccezione di Sarsina e Mevaniola, città di origine [...] tra il 1980 e il 1982, in un'area urbana di età romana fortemente trasformata in epoca medievale e moderna, parte di una domus di tipo ellenistico (inizî II-metà sec. a.C.) con pavimenti in opus signinum.
A Parma (v.), sotto il golfo mistico del ...
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SOFFREDO
Pietro Silanos
Nacque a Pistoia probabilmente nella prima metà del XII secolo. Il Beani lo fa appartenere a una famiglia nobile pistoiese, detta dei Soffredi, senza avvalorare tuttavia tale [...] 759). Tuttavia, in assenza di una ricostruzione genealogica accurata, sembra difficile sostenere che siano appartenute tutte alla medesima domus del futuro cardinale anche perché nel caso di quest’ultimo Sofredus è il nome proprio, diffuso a Pistoia ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] , comune a tutta la famiglia, non sembra che lo abbia però allontanato da Genova dove, ereditata dal padre una domus con loggia nella contrada di Banchi, si dedicò agli inizi del secolo XV a una proficua attività immobiliare, acquistando numerose ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] des salles de réception dans le groupe épiscopal de Genève, in RACr, 65, 1-2 (1989), pp. 87-104.
N. Duval, La domus ecclesiae. Les dépendances non cultuelles de l’ecclesia, in Naissance des arts chrétiens, Paris 1991, pp. 63-69.
E.J. Greipl, Das ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] alla questione Eusebio-Gaudenzio, in Incontri con Gaudenzio, Torino 1969, pp. 189-194; N. Dacos, La découverte de la Domus Aurea et la formation des grotesques à la Renaissance, London-Leiden 1969, p. 144; V. Viale, Civico Museo Francesco Borgogna ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...