STATUTUM DE REPARATIONE CASTRORUM
HHubert Houben
Il cosiddetto 'Statuto sulla riparazione dei castelli', edito nel 1880 da Eduard Winkelmann negli Acta Imperii inedita e, in modo più completo, nel 1914 [...] "Aprucium" (nrr. 195-225). Si è osservato per la Puglia che l'ordine in cui sono elencati i castra (e le domus) "non rispecchia una gerarchia castellare, ma è modellato in linea di massima su percorsi e itinerari di viaggio dei funzionari incaricati ...
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Vedi REGGIO EMILIA dell'anno: 1965 - 1996
REGGIO EMILIA (v. vol. VI, p. 646)
L. Malnati
Grazie a scavi condotti nell'ultimo decennio si è potuta registrare attorno a R. E. un'occupazione etrusca databile [...] agraria romana nella pianura reggiana, in AttiMemModena, XI, 1981, pp. 231- 289; L. Malnati, Breve nota sullo scavo di una domus romana a Reggio Emilia, in G. Bertuzzi (ed.), Miscellanea di studi archeologici e di antichità, I, Modena 1983, pp. 39 ...
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Sudjic, Deyan
Sudjic, Deyan. – Critico di architettura e design, curatore e giornalista britannico di origini iugoslave (n. Londra 1952). Si è laureato in architettura all’università di Edinburgo. Direttore [...] ha fondato il mensile Blueprint, di cui poi è diventato direttore. Dal 2000 al 2004 ha diretto la rivista Domus. Nel 2002 ha diretto la Mostra internazionale di architettura della Biennale di Venezia. Fra le sue numerose e influenti pubblicazioni ...
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Saggista uruguaiano (Bahía Blanca 1889 - Montevideo 1976). Fin dalla prima opera (Proceso histórico del Uruguay, 1919), abbracciò una prospettiva sociologica cui si mantenne fedele nel suo lavoro di esegesi [...] ). Dopo la conversione religiosa tentò di conciliare marxismo e cattolicesimo: Cristo y nosotros (1959); Diálogo Cristo-Marx (1971). Scrisse anche opere teatrali (Alción, 1934; Aula magna o la Sibila y el filósofo, 1937) e poesie (Domus aurea, 1919). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] tra l’inizio del III secolo e il 257, anno in cui è distrutta e sepolta per rafforzare le mura cittadine, la domus di Doura non differisce dalle modeste case d’abitazione circostanti, con vani disposti attorno a una corte centrale, ma mostra i segni ...
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MASSIMO, Domenico.
Valeria Cafà
– Nacque presumibilmente a Roma, intorno al 1460, da Pietro e da Maria, figlia del nobile romano Lorenzo Astalli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche famiglie romane, [...] Giovanni Mangone, che costruì il cosiddetto palazzo di Pirro; e Antonio da Sangallo il Giovane (A. Cordini), che ristrutturò la domus magna (in parte demolita alla fine dell’Ottocento per la creazione di corso Vittorio Emanuele II). L’entità del loro ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (ν. vol. Il, p. 167 e S 1970, p. 162)
F. Rossi
Nel corso dell'ultimo ventennio scavi e ricerche sistematiche hanno permesso di delineare con maggior [...] Monastero di S. Giulia, sito ai piedi del castello, nel settore orientale della città romana. Dei tre nuclei individuati, la domus «del ninfeo» si articolava intorno a un cortile porticato che su un lato presentava grandi esedre e una vasca, nella ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] la minaccia di "venirvi incontro e farvi lo pegio che posso", come scriveva alla comunità di Sermoneta il 25 ag. 1503 (cfr. Caetani, Domus, I, p. 245). E il 6 settembre il C. era già a Sermoneta a ricevere l'omaggio dei fedeli vassalli.
Con la caduta ...
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BONVICINO
Ugolino Nicolini
Frate dell'Ordine militare dei templari, l'inizio della sua attività come persona di fiducia di Gregorio IX è collegato probabilmente con la sua origine perugina o assisana [...] alla grave decadenza dell'antico monastero benedettino; documenti d'archivio perugini, più tardi, chiamano S. Giustino addirittura "domus fratris Bonvicini". Da alcune lettere di Innocenzo IV risulta che un fratello di B. abitava nella diocesi d ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Bavay
Cinzia Vismara
Bavay
Centro di fondazione romana (lat. Bagacum) della Gallia Belgica presso la civitas dei Nervi, sorgeva [...] nel secolo successivo; essa rimase sempre di dimensioni modeste.
L’impianto stradale era ortogonale; si conoscono diverse domus, alcune delle quali piuttosto ricche, terme pubbliche nei pressi della chiesa e un quartiere artigianale con povere ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...