PONTI, Giovanni, detto Giò
Stefania Benvenuto
(XXVII, p. 896)
Architetto e designer, nato a Milano il 18 novembre 1897, morto ivi il 16 dicembre 1979. Dopo la laurea in architettura al Politecnico di [...] Milano (1924-26) e la Villa Bouilhet a Garches (1927). Più avanti, con le ''case tipiche'' (Domus Julia, Fausta, Carola in via dei Togni, 1931-36; Domus di via privata Letizia, 1933-38, sempre a Milano), P. si accostò in modo personale alle tematiche ...
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Carolingi
Girolamo Arnaldi
. Dal nome di Carlo Martello, vincitore degli Arabi a Poitiers (732 o 733), primo della famiglia a chiamarsi così, oppure più probabilmente da Carlomagno, il ‛ Carlo ' di [...] austrasiana che ha fornito, a partire dall'inizio del sec. VII, i sempre più potenti ‛ maestri di palazzo ' (‛ majores domus ') alla sempre più completamente esautorata monarchia merovingia; in un secondo tempo (dal 751), i sovrani al regno, e poi ...
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Fotografo tedesco (n. Milano 1966). Da autodidatta si è dedicato alla fotografia, collaborando con gruppi teatrali e attori (T. Kantor, M. Marceau, ecc.), musicisti (J. Cage), artisti (K. Haring), designers [...] ). Particolarmente interessato al ritratto (Dell'arte dei volti, 1994), ha collaborato con varie riviste internazionali (Abitare, Domus, Elle, Glamour, Harper's Bazar, Panorama, Vanity Fair, ecc.). Presente in diverse esposizioni internazionali, si è ...
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MONASTERO
Luigi GIAMBENE
Giorgio ROSI
È una residenza religiosa stabile, dove si vive secondo le norme d'un istituto regolare e approvato. La parola, come indica la sua etimologia, significò dapprima [...] regola meno stretta. Nel Codex iuris canonici la parola monasterium è usata ora nell'uno, ora nell'altro senso, ma generalmente come sinonimo di domus religiosa (cfr., per esempio, il can. 494 col 497 e il n. 1 col n. 2 del § 1 del can. 512). Per il ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] sibi ita convenienter ut in illa commode habitare possit. Item habere debeat stellas ab igne pro usu sue domus sicut alii habere consueverunt. Et propter hoc fabricare teneatur illas galeas cuiuslibet quantitatis et quaslibet fustas quas Dominium ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] via pubblica si attua una nuova disposizione che situa al piano terreno le case dei locatari e al primo piano la "domus a statio". I complessi di abitazioni popolari che i documenti chiamano "ruge domorum a sergentibus", e di cui Venezia conserva ...
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TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] superiore di Pisa, città in cui la famiglia si era trasferita a seguito della nomina del padre alla direzione della Domus Galilaeana. Dal 1945 al 1959 insegnò materie letterarie in diverse scuole medie inferiori della provincia di Pisa, prima come ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] di osservazioni di cui è ricco il trattato sulla falconeria, il De arte venandi cum avibus.
In prossimità delle domus solaciorum dell'area del Vulture-Melfese si incontrano le masserie regie o demaniali verso le quali Federico sviluppò una politica ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] e Paris Maria. Il G. entrò nella Compagnia di Gesù il 18 marzo 1632, nel noviziato bolognese di S. Ignazio. Nella domus probationis felsinea avvenne, a quanto pare, il suo primo incontro con G.B. Riccioli, allora coadiutore del maestro dei novizi, A ...
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VERNAGALLI, Domenico beato
Stefania Anzoise
– Nacque verosimilmente a Pisa, attorno al 1180, come ipotizzato recentemente sulla base di una ricognizione antropologica svolta sui suoi resti ossei, cui [...] Non si conoscono i nomi dei genitori, tuttavia egli è considerato membro dalla famiglia Vernagalli, uno dei molteplici rami dell’antica domus dei Casalei. Si è ipotizzato infatti che egli fosse il quarto figlio di Ranieri, detto Vernagallo (1160-1188 ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...