Antonelli, Paola. – Architetto e designer italiana (n. Sassari 1963). Laureatasi in Architettura presso il Politecnico di Milano, ha partecipato a numerose conferenze internazionali come relatrice e ha [...] curato diverse mostre di architettura e design in Italia, Francia e Giappone. Dopo aver scritto per Domus e Abitare, nel 1994 ha iniziato a lavorare per il MoMA di New York come associate curator, poi curator e attualmente come senior curator. ...
Leggi Tutto
STOIA, Agazio
Cristiano Marchegiani
. – Nato a Monopoli nel 1592, «d’anni 25 entrò nella Compagnia» di Gesù il 31 dicembre 1617 (Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu, d’ora in poi ARSI, Neap., 178, [...] 161v, n. 62; Fondo Pirri, 1013).
Da una simile nota sembra che nel 1655 Stoia non fosse più attivo («fuit faber lignarius, architectus domus et Provinciae et est»; Neap., 84, c. 10r, n. 50; Fondo Pirri, 1013). Morì nella casa professa di Napoli il 26 ...
Leggi Tutto
Designer e architetto italiano (n. Meda 1950). Esponente di rilievo del design italiano, ha operato in diversi ambiti del progetto: architettura, industrial design, interni, immagine coordinata e grafica. [...] ricordano: le cucine Mediterranea (1992), Artusi (1997) e Brio (2000) per Arclinea; gli imbottiti Sity (1986), il sistema di contenitori Domus (1989) e la poltrona Web (1999) per B&B; le collezioni ABC e Brenda (1998) per Flexform; i sistemi di ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] si veniva a relazionare con il contestuale circuito difensivo, di cui non si conosce il percorso. Se è presumibile che la domus si disponesse al centro della corte e in posizione isolata rispetto alle mura, le strutture superstiti rivelano da un lato ...
Leggi Tutto
CELER (Celer)
L. Guerrini
Architetto-ingegnere di nome romano, attivo a Roma nel I sec. d. C., dove lavorò in collaborazione con Severus (v.), entrambi chiamati da Tacito (Ann., 15, 42) magistri et machinatores [...] di Nerone; furono gli autori del progetto della Domus Aurea (v.) e del parco circostante. Tacito, loc. cit., li ricorda anche come autori del progetto di un canale navigabile che avrebbe messo in comunicazione il lago d'Averno con la foce del Tevere. ...
Leggi Tutto
Figlio di Childerico II. Sfuggito alla strage dei genitori, rimase in un convento quarantadue anni, sotto il nome di Daniele. Fu proclamato re nel 715, quando la nobiltà della Neustria, con a capo il maior [...] domus Ranfredo, si sollevò contro Teodorico, figlio di Dagoberto III. Carlo Martello, che guidava le forze austrasiane, domò la rivolta, e fece prigioniero lo stesso Chilperico II (720). Il vincitore tuttavia "agì con misericordia verso di lui e lo ...
Leggi Tutto
Il termine ala è anche usato come termine di architettura. Come πτερόν è il portico che circonda e quindi sta anche ai lati del ναός ellenico, così alae nell'architettura etrusca sono i portici laterali [...] con lo spazio dinanzi al portico nello stesso rapporto, nel quale stanno le alae con l'atrio.
Bibl.: G. Patroni, L'origine della domus, in Rend. d. Accad. dei Lincei, cl. sc. mor., s. 5ª, XI (1902), p. 503 segg. Per Pompei: Overbeck e Mau, Pompeji ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In linea con le radicali novità del movimento moderno maturano in Italia, e in particolare [...] fondazione, nel 1928, di due riviste destinate a giocare un ruolo di primo piano nel dibattito degli anni a venire: “Domus”, espressione della linea modernista di Gio Ponti, e “Casabella” di Guido Marangoni che nei primi anni Trenta, sotto la guida ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Nerone, ma di quest'ultimo sappiamo che si impegnò nella costruzione di ben due palazzi; del primo di questi, la Domus Transitoria, si sa relativamente poco se non che si doveva estendere al di là della collina della Velia sino sull'Esquilino ...
Leggi Tutto
FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] a Torino l'operetta Augustae regiaeque. Sabaudae domus. Arbor gentilitia regiae celsitudini Victori Amedeo II. Nominato economo regio per le quattro province di Alessandria, Lomellina, Valle di Sesia e Valenza, con patenti del 3 giugno 1707, il F. fu ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...