Oratore greco (sec. 1º-2º d. C.), uno dei più antichi rappresentanti della "seconda sofistica". Tenne scuola a Smirne, fu archiereo del culto imperiale nella provincia d'Asia. Era famoso per i suoi discorsi [...] epidittici e fu incaricato dalle città asiatiche di ambascerie presso Domiziano. Si cimentò anche nella poesia; ma nulla resta dei suoi scritti. ...
Leggi Tutto
Liberto di Nerone, contribuì alla scoperta della congiura di Pisone; nel 68 seguì l'imperatore fuggitivo e lo aiutò nel suicidio. Assai colto, ebbe come schiavo il filosofo Epitteto, e lo emancipò; esortò [...] Flavio Giuseppe a scrivere le sue opere storiche. Fu messo a morte da Domiziano (95). ...
Leggi Tutto
Senatore romano (1º sec. d. C.); coinvolto nel processo del suocero Trasea Peto, fu esiliato nel 66. Ritornò a Roma al tempo di Galba e nel 70 ebbe la pretura. Oppostosi all'imperatore Vespasiano, fu esiliato [...] e poi condannato a morte. Un figlio omonimo, console suffetto prima dell'87, fu condannato a morte da Domiziano avendo in una commedia fatto allusione al divorzio dell'imperatore (93). ...
Leggi Tutto
Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra [...] ▭ L'attività di T. era al culmine quando l'Impero romano, dopo la crisi post-neroniana e il regno dispotico di Domiziano, raggiungeva nel complesso la sua acme di equilibrio esterno e interno col principato di Traiano, in cui T. vedeva realizzata l ...
Leggi Tutto
Oratore e poeta tragico latino (1º sec. d. C.), di cui si ricordano delle tragedie (Medea, Tieste, e le praetextae: Catone e Domizio), destinate solo alla recitazione. È l'interlocutore principale del [...] Dialogus de oratoribus di Tacito, dove sostiene che è preferibile dedicarsi alla poesia che all'eloquenza. Molto probabilmente errata è la sua identificazione col retore Materno, condannato a morte da Domiziano per aver declamato contro i tiranni. ...
Leggi Tutto
Grammatico latino (1º sec. d. C.), del tempo di Tiberio. Conosciamo il titolo di due suoi scritti: De feriis, utilizzato da Macrobio, e Quaestiones confusae in almeno 2 libri, alla quale appartengono frammenti [...] riferentisi a ortografia, declinazione, etimologia e semasiologia. È dubbio se sia da identificarsi col Modesto nominato negli scolî virgiliani e in una vita di Orazio, forse Aufidio Modesto del tempo di Domiziano. ...
Leggi Tutto
Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] e dieci giorni dal 77 all'83. L'episcopato di Anacleto sarebbe durato dodici anni, dieci mesi e tre giorni sotto Domiziano, dall'84 al 95.
Il Liber pontificalis presenta la serie Cleto-Clemente-Anacleto, mantenendo per ognuno di essi la cronologia ...
Leggi Tutto
Archeologo italiano (Roma 1900 - ivi 1989), figlio di Giuseppe Angelo; è stato docente di topografia romana all'univ. di Roma e direttore dei Musei monumenti e scavi del Comune di Roma. Notevole il suo [...] monumentale della città. Tra le opere (oltre a studî sul tempio di Veiove, sul tempio di Apollo, sullo stadio di Domiziano): Storia e topografia del Celio nell'antichità (1944); La colonna di Marco Aurelio (con altri, 1955); La pianta marmorea di ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] il confine del Reno, T. passò a quello del Danubio, preoccupandosi specialmente della sistemazione della Dacia, mal risolta da Domiziano. Poi tornò a Roma (99), con modesto seguito, dando così inizio al suo sistema di governo, presto divenuto assai ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] del suo tempo, fra i quali Tacito e Svetonio, ricoprì varie cariche pubbliche percorrendo gran parte della carriera sotto Domiziano (nel 93 o nel 95 era già pretore, poi divenne praefectus aerarii militaris), finché giunse al consolato sotto Traiano ...
Leggi Tutto
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
malacitano
agg. (dal lat. Malacitanus, der. di Malăca, nome lat. di Malaga]. – Di Màlaga, città della Spagna merid., con riferimento all’epoca in cui era municipio romano. In partic., legge m., la legge con la quale Domiziano, tra l’81 e l’84...