(lat. Capitolium) Il più piccolo dei 7 colli di Roma. Consta di due sommità: sulla prima, l’antica arx con il tempio di Giunone Moneta, ora è la chiesa di S. Maria in Aracoeli; sulla seconda, ora occupata [...] celle dedicate a Giove Capitolino, Giunone e Minerva), fondato da Tarquinio Prisco e ricostruito varie volte, per ultimo da Domiziano. Fra le due sommità sorgeva il Tabularium (l’archivio dello Stato). La sella intermedia (asylum) ospita la piazza ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] del teatro; la sua presenza è infatti attestata molto raramente e nella stessa Roma ne è documentato solo uno (odeion di Domiziano), mentre assai più vasta è la diffusione in Grecia e in Asia Minore, dove il tipo ha origine: Atene infatti arrivò ...
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ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] di fronte ai castra, si formarono villaggi, inizialmente abitati da soldati e quindi anche da civili. Durante l'impero di Domiziano (81-96) la località ricevette il nome di Arae Flaviae e fu elevata al rango di municipio, sviluppandosi rapidamente ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] 102. È per contro storicamente certo che quel sito fu scelto alla metà del sec. 6° come luogo di sepoltura di s. Domiziano, vescovo di Maastricht; la sua tomba sembra aver attirato fin dall'inizio un gran numero di pellegrini, al punto che, alla metà ...
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CRIPTOPORTICO (dal gr. κρυπτός "nascosto" e dal lat. portĭcus)
G. Lugli
B. Conticello
Sebbene il nome sia in parte greco e significhi portico coperto, tuttavia l'applicazione di questo edificio, se [...] (Aosta). Poteva essere formato da un sol braccio rettilineo, lungo talvolta fino a 300 m, come quello della villa di Domiziano a Castel Gandolfo, oppure da due bracci ad angolo retto, e allora si chiamava porticus o cryptoporticus in gamma, ed è ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] imperiali di Roma sul Palatino, a cominciare da quello di Tiberio, ampliato da Caligola, per arrivare a quello di Domiziano che, pur con restauri e ampliamenti, rimase per tutto l’Impero la domus augustana per eccellenza. Un monumentale complesso ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] possono concorrere a mostrare il significato del trionfo in relazione all’apoteosi di Tito: una divinizzazione che per Domiziano era essenziale, non diversamente da Ottaviano, che legittimò in un primo tempo il suo potere attraverso la divinizzazione ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] tracciato un circinus per giostre di cavalli. Altri ippodromi esistevano nella villa tiburtina di Adriano e in quella di Domiziano ad Alba, mentre dobbiamo ricostruire edifici del genere nella villa di Erode Attico sulla Via Appia, nel luogo occupato ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] , p. 270 ss. Per la Domus Aurea: F. Weege, Das Goldene Haus des Nero, in Jahrbuch, XXXVIII, 1913, p. 127 ss. Per la Villa di Domiziano a Castel Gandolfo: G. Lugli, in Studi Romani, 1914, p. 21 ss.; id., in Bull. Com., 1918, p. 43 ss. Per l'anfiteatro ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] il riuso infinito e la risemantizzazione di centinaia di spazi urbani), all'urbanistica (tra gli innumerevoli esempi, il circo di Domiziano che fa da base e tema formale per l'edificazione di una delle più singolari piazze d'Europa), alla vita civile ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
malacitano
agg. (dal lat. Malacitanus, der. di Malăca, nome lat. di Malaga]. – Di Màlaga, città della Spagna merid., con riferimento all’epoca in cui era municipio romano. In partic., legge m., la legge con la quale Domiziano, tra l’81 e l’84...