CALISSANO (Calizzano), Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, intorno al 1450, da Antonio (morto prima del 1494). Apparteneva a una famiglia di potenti seatieri del cosiddetto popolo minuto: [...] i cugini Leonardo e Giovanni - entrò attivamente nella vita politica assumendo varie cariche nelle magistrature della Repubblica, allora sotto il dominio del re di Francia: ufficiale victualium nel 1499, nel 1503 e nel 1506, nel 1501 fu ufficiale di ...
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BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] scoppiò in Calabria una nuova e violenta rivolta a sfondo pohtico-sociale, che vide riuniti baroni e contadini contro il dominio aragonese e attirò nel Regno il pretendente angioino, Giovanni d'Angiò, Ferrante affìdò al B. la custodia di Venosa, che ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] fu ferito e catturato; il 14 giugno morì, prigioniero di Dipoldo.
Ancora una volta D. si era riconfermato come forza politica dominante in Terra di Lavoro. Innocenzo III si vide allora costretto a un'inversione di rotta tale da sconcertare molti dei ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] scritte in latino: quattro su argomenti "ex iure civili" (Pro socio - dig. L. XVII tit. 2, pp. 5-23; De aquirendo rerum dominio - dig. L. XLI tit. 1, pp. 24-39; De privilegiis creditorum et hipothecis, pp. 55-60; De criminibus, pp. 61-65)edue ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] Obizzo d'Este e Ubertino da Carrara, una tregua, formulata in modo da assegnare ai due contendenti il dominio dei territori detenuti rispettivamente all'atto della riconciliazione (1337). Ferrantino conservò la giurisdizione su Verucchio, Mondaino e ...
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CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] dei territori angioini in Grecia. Filippo di Taranto fu riconosciuto principe di Acaia, ma a sua volta concesse al fratello Giovanni il dominio utile del suo feudo.
L'accordo tra i due Angioini fu, però, di breve durata. Nel 1324 la morte di Tommaso ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] di amministratore di colonie. Ih India, ad esempio, soggiornò parecchio tempo per studiare le istituzioni amministrative di quell'immenso dominio britannico.
Tra un viaggio e l'altro, intanto, il D. aveva cominciato ad occuparsi di politica. Nel 1890 ...
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BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] genn. 848 per marciare su Benevento. Contemporaneamente una squadra navale, fornita dai Veneziani e dalle città costiere di dominio pontificio, avrebbe dovuto partire da Venezia e da Ravenna per ricongiungersi col grosso dell'esercito nei pressi di ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] di Randeck, in occasione del suo solenne ingresso in Cividale. Rimase anche in seguito, durante gli ultimi tumultuosi anni del dominio temporale dei patriarchi, quasi sempre fautore della loro politica, e quando nel 1381 la nomina del card. Filippo d ...
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DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] dell'epoca e infatti nel 1488, 1497 e 1502 fu dei Priori e nello stesso arco di tempo ricoprì vari uffici nel dominio fiorentino.
Probabilmente non dovette essere estranea al D. una certa opposizione al prepotere mediceo, se si deve dar credito al ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...