BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] durante gli ultimi anni di Carlo e che la giurisdizione ecclesiastica in Milano era ben più solida e ampia che in altri domini: questa insoddisfazione fu certo reciproca perché il B. si lamentò in seguito di non essere stato difeso sino in fondo dal ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] . Il 15 genn. 1588 ricevette il titolo presbiterale dei SS. Marcellino e Pietro. Nel suo stemma pose il motto: "Consilium Domini manet in aeternum".
Il Palombella nel suo Cathalogus esprime la gioia dell'Ordine all'annuncio della promozione del B. al ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] centrale delle riflessioni del F., che, si schiera su posizioni rigidamente teocratiche. Il papa detiene da Dio il dominio sia della sfera spirituale, sia di quella temporale; non diversamente, egli esercita sulla Chiesa un episcopato universale che ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] . VI ordinò nel 1344 la costruzione di un nuovo palazzo, a sud del precedente, sul pendio meridionale della roccia che domina la città di Avignone. Questo insieme possente, ordinato intorno a un cortile centrale, risponde pur sempre a un desiderio di ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] III l'Ardito, zio di Carlo, che avrebbe finito per diventare una pedina nelle mani del sovrano, desideroso di esercitare un dominio incontrollato sull'Italia, la Grecia e il Mediterraneo.
Lasciato il Mugello e passati gli Appennini, G. X si fermò a ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] operazione fu sospesa. Pur cessando il pericolo immediato, la situazione rimase grave per Milano ove l'arcivescovo non poteva più dominare i capitanei ormai uniti ai valvassori che la Constitutio aveva loro equiparato. A. non fu ad Augusta il 2 febbr ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] religiosa, con l'assunzione di responsabilità politiche e rivendicazioni su larga parte della penisola.
Come sappiamo, il programma di dominio e influenza nazionale da parte di C. III non riuscì a imporsi; anche il controllo di Roma e del Lazio ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] quattro anni in mano ai Bizantini. Poiché l'espansione degli Spoletini nell'Italia meridionale costituiva una diretta minaccia per il dominio pontificio, F. si rivolse di nuovo ad Arnolfo.
Il re di Germania scese in Italia nell'ottobre 895 e marciò ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] a Mugnano. Con esso Ruggero II, dietro prestazione dell'omaggio feudale e il versamento di un censo annuo, si vide riconosciuto il dominio sulla Sicilia e il titolo di re, mentre i suoi due figli ebbero il Ducato di Puglia e il Principato di Capua ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] anche la quaresima successiva, dichiarando esplicitamente di ravvisare nella sua predicazione un elemento positivo per il rafforzamento del dominio ducale su Genova (Bastanzio, Append., n. 47, p. 283). A Genova il C. si trovava anche nel gennaio ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...