GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Africa, i due nella penisola balcanica, quello della Gallia; in Italia fortemente diminuiti quelli di frontiera fra dominio bizantino e longobardo, come il "patrimonium Tusciae", quello sabino e carseolano, il "patrimonium Apulum"; ancora integri il ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] . Sono sicuro che servirebbe i tuoi interessi adoperarti per sottomettere la tua volontà regale ai sacerdoti di Dio, piuttosto che dominarli ogni volta che gli interessi di Dio sono in gioco e la sua costituzione viene rispettata; apprendere le cose ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] politica di riconquista di Giustiniano. Quando accolse Agapito a Costantinopoli, Giustiniano sembrava in procinto di ristabilire il dominio imperiale in Italia. Il suo ambasciatore Pietro, inviato a Ravenna da Teodato, era rientrato in primavera per ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e Federico II, Spoleto 1998, pp. 3-30; J.C. Maire-Vigueur, Impero e papato nelle Marche: due sistemi di dominazione a confronto, ibid., pp. 381-403.
Ovviamente sterminata la bibliografia francescana, che in larghissima parte tocca la figura e l ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] consentire alla Chiesa il libero esercizio della sua funzione spirituale. Nella pastorale del 12 febbraio 1860, dal titolo Il dominio temporale della S. Sede, stigmatizzò l'idea di voler fare "suddito di una potenza terrena il Sommo Sacerdote della ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] di Bergamo, Atti notarili, Notaio Brivio Giuseppe, Anno 1866 al 1873, faldone n° 13495. Cfr. anche A. Pesenti, Il monastero Matris Domini in Bergamo, Bergamo 1980, pp. 308, 314.
31 La società tontinaria permetteva di intestare i beni a un gruppo di ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] l’anima a Dio, purgativa, illuminativa e unitiva: la prima prevede la repressione delle passioni e il dominio sugli istinti; la seconda, più complessa, consiste nell’acquisizione della consapevolezza della fondamentale vanità delle realtà terrene ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] paternalistiche della dottrina della Chiesa negli esponenti dell’episcopato poco inclini a contenere il potere agrario e il dominio politico dei vecchi notabili70.
Superate le asprezze della lotta di classe e la minaccia socialista, l’avvento al ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] cultura politica religiosa capace di tessere un fitto dialogo con le diversità religiose, politiche, culturali del paese senza pretese dominanti. Lo scopo era fare del periodico, come si legge nel primo numero della rivista (maggio 1947), una «zona d ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] della Chiesa e formato ai suoi insegnamenti. Nell'immagine dell'"ecclesia docens" venivano a convergere le due cifre dominanti del magistero di P.: il primato dell'autorità gerarchica imperniata sul pontefice, e il dovere del credente, innestato ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...