ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] ad incrementare i redditi ecclesiastici fortemente decurtati dalle guerre e dalle imposizioni papali, ma si assicurava il dominio sugli uomini e insieme otteneva che essi continuassero a coltivare, di generazione in generazione, le terre della ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] storici, Torino 1867, II, p. 351; III, p. 103; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V. Note e documenti, Roma 1962, pp. 130, 236; A. Stella, Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel secolo XVI ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] , 240, 285, 292, 386, 396, 402, 433, 438, 480, 567, 581 s., 619, 640; P . Paschini, Vicende del Friuli durante il dominio della casa imperiale di Franconia, in Mem. stor. forogiuliesi, IX (1913), pp. 198-204; G. Schwartz, Die Besetzung der Bistümer ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] , La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni. Studii storici. Appendice, Venezia 1857, p. 30; Y. Toffanin, Il dominio austriaco in Padova dal 20 genn. 1798 al 16 genn. 1801, Padova 1901, pp. 16-17; P. Preto, P. C. (1738-1813 ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] o Senato Sforzesco, in Atti e Memorie del terzo congresso storico lombardo, Milano 1939, pp. 130 s.; C. Santoro, Gli uffici del dominio Sforzesco, Milano 1947, pp. 9, 40, 75; A. R. Natale, I Diari di Cicco Simonetta, in Arch. stor. lombardo, LXXXI ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] storia della Chiesa nel Cinquecento, Roma 1945, pp. 53, 56, 60; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 354 n. 2, 355 ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] , La peste del 1629-1632, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 514, 519, 525; F. Catalano, La fine dei dominio spagnolo, ibid., XI, Milano 1958, pp. 22, 70, 97, 106; G. Santarelli, Icappuccini nel romanzo manzoniano, Milano 1970, ad Indicem;Id ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] (nel senso che ogni ideale di Z è principale ossia è costituito dai multipli di un elemento di Z); Z è poi anche un dominio di integrità perché è privo di divisori dello zero. Infine Z è un anello ordinato; difatti posto a>b (o anche b< ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] della Polonia erano profonde (Jaruzelski stesso aveva studiato dai 'mariani') ma nel passato storicamente vi era stato il dominio dei nobili e occorreva ora costruire un regime di popolo; Solidarnosc aveva una visione giusta di fusione tra operai ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] secolo, secondo cui G. III avrebbe progettato di sottrarsi alla sovranità dell'Impero bizantino offrendo a Carlo Martello il dominio temporale su Roma. Questa notizia appare come un'anticipazione impropria di ciò che sarebbe accaduto solo dopo. G ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...