Botanica
Divisione di un regno floristico, o, secondo la nomenclatura di C.-H. Flahault, J. Braun-Blanquet, J. Pavillard e altri, unità fitogeografica di secondo ordine, subordinata alla regione floristica. [...] dell’ONU nell’ambito della sfera interindividuale in cui si esplica la sovranità nazionale (limite verticale). Il limite del dominio riservato non si applica quando il Consiglio di sicurezza decida un’azione per il mantenimento della pace e della ...
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Il concetto di dominio riservato, o domestic jurisdiction, è strettamente collegato alla nozione di sovranità (Stato. Diritto internazionale) e indica le materie rispetto alle quali uno Stato è libero [...] dell’ONU nell’ambito della sfera interindividuale in cui si esplica la sovranità nazionale (limite verticale). Il limite del dominio riservato non si applica quando il Consiglio di sicurezza decida un’azione per il mantenimento della pace e della ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] , La politica del diritto, pp. 261-263.
29. Su tali problemi cf. lo studio di A. Mazzacane, Lo Stato e il Dominio, pp. 577-650.
30. Gian Maria Varanini, Gli statuti delle città della terraferma veneta nel Quattrocento, in Statuti, città, territori in ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] trafila di ẹ (da ĭ e da ē) o di ọ (da ŭ e da ō). Può essere che l'ĭ e l'ŭ si siano conservati in questo dominio (scrimva G. Ascoli che in siciliano appaiono intatti l'ĭ e l'ŭ", Arch. glott. ital., VIII, p. 115) come in sardo, e che, a loro volta, gli ...
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Giurista francese (Bailleul 1537 - Parigi 1606). Nel suo trattato De dominio Franciae (1574) sostenne i diritti del re contro quelli della Chiesa; più tardi, invece, difese un breve di Gregorio XIV contro [...] Enrico IV. Gli rispose Fr. Hotman, per incarico del re, con l'Anti-Choppinus. Ma le sue opere maggiori sono: De legibus Andium municipalibus (1581) e De civilibus Parisiorum moribus (1596) ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] XV, nel luglio 1623, il partito dei cardinali di Paolo V che facevano capo a Scipione Borghese sembrò inizialmente dominare la situazione ed il C. stesso parve dovesse trarne un personale vantaggio: la sua candidatura fu infatti più volte proposta ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] Nello stato di natura gli uomini, uguali tra loro, perseguono fini eguali, fini di illimitata appropriazione delle cose e anche di dominio sugli altri, e ciò dà luogo a una situazione di perenne guerra reciproca, e quindi di miseria e infelicità. La ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Tre-Quattrocento, in I patti con Imola 1099-1422, a cura di Id., Venezia 1995, pp. 28-29 (pp. 27-44).
149. Augusto Vasina, Il dominio degli Ordelaffi, in Storia di Forlì, II, Il medioevo, a cura di Id., Forlì 1990, pp. 160-161 (pp. 155-183).
150. Id ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] della guerra di Candia, e quelle un po' più offuscate della guerra di Morea, ultimo guizzo di un antico sogno di dominio. Ma si riteneva che si fosse avviata sin dai primordi del secolo la decadenza destinata a durare, senza rimedi o interruzioni ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] dirsi che, oggi, ritornandosi sia pur in luce di modernità a prospettive del passato, la vecchia tesi dei due dominî va risolta nel senso dell'unica proprietà, quella dell'enfiteuta, proprietà caratterizzata dallo scopo dell'attribuzione e da varie ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...