GHIVIZZANO, Angelo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente intorno agli anni Settanta del secolo XV, in un luogo non noto, da Giacomo di Ghivizzano, probabilmente proveniente da una famiglia toscana della [...] l'impegno di fedeltà all'imperatore, che sosteneva il Moro, e una più conveniente alleanza con la Francia, il cui dominio in Italia sembrava allora incontrastato; il G. fu dunque inviato in Francia per assicurare a Luigi XII che Mantova non avrebbe ...
Leggi Tutto
GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] comunque in lui la speranza di una prossima rigenerazione della penisola e, con essa, di una liberazione della Lombardia dal dominio austriaco. Più che mai impossibilitato a fare ritorno a Milano, il G. raggiunse i fratelli Ciani a Lugano e con ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Andrea
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità a Venezia dopo il 1470, da Ambrogio di Nicolò del ramo di S. Felice e, quasi certamente, dalla sua seconda moglie.
Ambrogio, infatti, si [...] con una figlia di Marco Soranzo.
Ad Otranto il C. si trovò ad essere l'ultimo rappresentante dell'effimero dominio veneziano; la sua corrispondenza, oltre che ai consueti problemi amministrativi e finanziari, ruota tutta attorno ai movimenti e alle ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
Secondo di questo nome, nacque in data a noi sconosciuta. Era figlio di un altro Riccardo che probabilmente si può identificare con Riccardo (I), [...] i suoi possedimenti. Contrariamente a suo fratello, che per tutta la vita fu in lite con il monastero di Montecassino per il dominio su Suio e si intromise energicamente anche nelle lotte di potere tra i monaci, il D. intrattenne ottimi rapporti con ...
Leggi Tutto
BRUTO (Bruti, Bruturi), Iacopo
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV e fu notaio addetto agli uffici del palazzo della Ragione. Esercitò anche la professione notarile e il 27 [...] lotta politica padovana, ma senza scoprire mai le sue personali inclinazioni politiche che pure lo legavano all'oligarchia dominante cittadina.Con prudenza e abilità veramente degne della migliore tradizione notarile, il B. seppe uscire indenne dalla ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Marco, dei Bragadin di Barbaria delle Tole, e di Adriana Bembo, nacque il 16 marzo 1519. Era fratello di Marcantonio, l'eroe della resistenza veneziana [...] di Andrea; a causa di questa omonimia la podesteria del B. risulta dubbia, senza essere peraltro da escludere. Cfr. C. Pasero, Il dominio veneto fino all'incendio della loggia [1426-1575], in Storia di Brescia, II, Brescia 1961, pp. 346 n. 2, 381 n ...
Leggi Tutto
AGUCCHI LEGNANI, Alessandro
Enzo Piscitelli
Nacque il 23 apr. 1774 a Bologna dal conte Donato e dalla contessa Eleonora Beccadelli. All'arrivo dei Francesi a Bologna (1796), ebbe importanti incarichi [...] . Nel febbraio del 1831 fece parte del governo provvisorio della città e provincia di Bologna, che votò la decadenza del dominio pontificio. Entrate le truppe austriache in Bologna, fuggì riparando prima a Lucca, poi in Corsica e a Marsiglia. In ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] vi diveniva vicario, mentre Giovanni d'Oleggio ne partiva, avendo ottenuto in compenso l'ufficio di rettore della Marca e il dominio a vita della città di Fermo, col titolo di marchese e un lauto stipendio. Fino alla sua morte sarebbe restato fedele ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] del D., la cosiddetta Extensa, redatta nello stesso spirito con l'intento di legittimare, anche dal punto di vista. giuridico, il dominio veneziano su altre città e su altri popoli.
Malgrado le sue aspirazioni ad un dogato di pace e di tranquillo ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] re propri e ricordando che l'isola era stata centro di una monarchia vasta, "isdegnarono apertamente di vedersi ridurre sotto il dominio di un re ignoto e di un governo straniero. Né poteva essere più generale e più costante questo voto della nazion ...
Leggi Tutto
dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...