CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] per cui fu arrestato a Padova nel dicembre 1911.
S'interessò, in particolare, alla causa dell'Albania, insorta contro il dominio turco: preso posizione a suo favore nel secondo congresso giovanile repubblicano veneto del 1911, si mise in contatto col ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] 'irrequieto loro luogotenente. Insieme con il cugino Restorello Della Rocca il D. dovette infatti consegnare i suoi castelli ed i suoi domini a Niccolò da Levanto, podestà di Bonifacio e vicario di Genova in Corsica, e con il cugino giurò nelle mani ...
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PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico
Pierluigi Scolè
PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico. – Nacque a Cassano d’Adda (Milano) il 13 luglio 1839, terzogenito dell’ingegner Giuseppe e di Margherita Manzoni, cugina [...] nel frattempo frequentava il secondo corso di ingegnere architetto.
Nel 1859 abbandonò la Lombardia ancora sotto il dominio austro-ungarico, per raggiungere in Piemonte i fratelli maggiori, Carlo ed Emanuele, entrambi ufficiali garibaldini.
Il 3 ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] . Podestà di Bassano nel 1278, fu consigliere per la giurisdizione di questo Comune nel 1281, quando esso era sotto il dominio dei Padovani; ancora consigliere nel 1292 per la fortificazione di Castrobaldo sull'Adige da parte del Comune di Padova, di ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] manifestava l'intenzione, di lì a poco realizzata attraverso il cardinale Egidio de Albornoz, di rinsaldare il dominio pontificio nei territori del Patrimonium. Per poter affrontare la crescente minaccia dell'espansionismo visconteo non restava alla ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] mesi dopo venne imprigionato a tradimento dagli Alessandrini, e della vasta compagine territoriale sulla quale era riuscito a imporre il dominio non rimasero fedeli che i comuni di Ivrea, Acqui e Casale, i conti di Biandrate e il marchese di Saluzzo ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] col padre e con molti altri nobili della Tuscia, giurò per il conte Bonifazio ed i fratelli di lui la spartizione del dominio aldobrandesco che era stata concordata sotto l'egida del Comune di Orvieto. Nell'anno 1218, insieme con il padre e con i ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] la lite insorta tra lui e il Comune circa il dominio di alcuni monti.
Nel 1298 interviene, probabilmente come rientrati nelle sue competenze.
Fonti e Bibl.: A. Theiner, Codex diplom. dominii temporalis S. Sedis, II, Rome 1862, nn. XXIII pp. 13 s ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] . Infine, il papa si spazientì e segnalò al governo veneto la sua irritazione per le assenze a Basilea dei vescovi del Dominio.
Il M. partì quindi, dietro ingiunzione della Serenissima, nel gennaio del 1434 e fu ammesso al concilio l'11 febbraio ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] contempo, gli obblighi feudali che il padre aveva assunto con il duca di Savoia. Non appena preso possesso dei domini paterni egli inviò infatti presso la corte sabauda Antonio Grimaldi, signore di Châteauneuf, incaricandolo di rinnovare, a nome suo ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...