Città della Francia (24.200 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento dell’Alta Marna. Deriva il nome dall’arido monte (lat. Calvus mons, fr. Montchauve) su cui fu costruito, verso il 940, un castello [...] intorno al quale sorse il centro abitato, dominio dal 1190 dei conti di Champagne, poi incorporato (1328) alla corona di Francia.
Trattato di C. Fu firmato nel 1814 tra le potenze coalizzate contro Napoleone (Russia, Austria, Prussia e Inghilterra), ...
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Romania
Stato dell’Europa orientale, con capitale Bucarest. Coincide con l’antica regione della Dacia, sottomessa dai romani (2° sec.) e poi assoggettata da varie popolazioni barbariche tra il 3° e il [...] umanista, tese a eliminare le cause dell’instabilità politica della Moldavia. La libertà e l’unità dei romeni furono le idee dominanti della sua opera e delle azioni che intraprese, la più importante delle quali fu l’alleanza con lo zar Pietro il ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] di articolate cerimonie e fu seguito da un fastoso banchetto. Lasciò la città il 18, dopo aver partecipato alla processione del Corpus Domini in abito di senatore. Rientrato a Roma il 30 giugno, sopraggiunse la notizia della morte di Gregorio XV, l'8 ...
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Bhave, Vinoba (propr. Vinayak Narahari Bhave)
Bhave, Vinoba
(propr. Vinayak Narahari Bhave) Politico indiano (Gagode 1895-Wardha 1982). Proveniente da una famiglia di casta braminica, dal 1916 fu uno [...] dei più attivi discepoli di Gandhi. Più volte arrestato sotto il dominio britannico; dopo l’indipendenza indiana (1947) fondò il Bhudan Yajna, un movimento per la riforma agraria che si proponeva di persuadere i proprietari terrieri a donare parte ...
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Njoya
Sovrano del Bamum (od. Camerun), innovatore religioso e culturale (n. 1876-m. 1933). Una volta sul trono (1890), accettò la protezione tedesca. Adottò l’islam e inventò un alfabeto per scrivere [...] la storia del suo regno. Con l’avvento del dominio francese N. fu deposto (1923) ed esiliato a Yaoundé (1931) dove morì (1933). ...
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Terzogenito (n. 1119 circa - m. 1174) del granduca Giorgio Dolgorukij, ebbe in appannaggio la terra di Vladimir, quindi (definitivamente, dopo molte lotte, nel 1155) il feudo di Vyšgorod. Dopo la morte [...] del padre (1157), attese a consolidare e ampliare il suo dominio (vittoria sui Bulgari, 1164) a tutta la Suzdalia, col controllo delle più importanti vie fluviali tra il Mar Nero e il Baltico. Venne quindi in urto con il sovrano Mstislav, di Kiev, ...
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Con questa espressione si intende una serie di dinastie musulmane dell'India, il cui capostipite fu nel 1206 Qutb ad-din Aibek, un ex schiavo turco. Il suo successore Iltutmish, regnante dal 1210 al 1235, [...] creò istituzioni durature ed estese il proprio dominio. Sotto la dinastia dei Taghlaq, nel 1398, la capitale fu semidistrutta dai mongoli. Il sultanato ebbe fine nel 1526, quando Babur, discendente di Tamerlano, conquistò Delhi e fondò l'Impero ...
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Zanjón Località di Cuba, dove il 3 giugno 1878 fu concluso un accordo tra il generale in capo dell’esercito spagnolo A. Martínez de Campos e il presidente del comitato cubano E. Loaces per porre fine all’insurrezione [...] di Cuba contro il dominio della Spagna, iniziata nel 1868. Il governo spagnolo mantenne solo in parte le promesse dell’accordo, provocando in tal modo l’insurrezione del 1895. ...
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Figlio (Dresda 1585 - ivi 1656) dell'elettore Cristiano I, successe al fratello Cristiano II nel 1611. Aderì alla lega evangelica durante la guerra dei Trent'anni, si alleò con Gustavo Adolfo (1631), ma, [...] conclusa (1635) la pace con l'imperatore, il suo dominio fu occupato dagli Svedesi (fino al 1645). Con G. G. la casa di Sassonia perdette la funzione di guida dei protestanti tedeschi. ...
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ARLES, REGNO DI
Jacques Chiffoleau
Costituitosi dai due Regni di Borgogna e di Provenza, nati dalle divisioni e dalle lotte della fine del IX sec. e dei primi decenni del X, il vasto insieme territoriale, [...] capetingio. Inoltre, grazie alle nozze fra Carlo d'Angiò e l'erede della contea di Provenza, i Capetingi estesero il loro dominio su quest'ultima regione.
Dopo la morte di Federico le fiere città del Basso Rodano, ben lontane dall'essere potenti e ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...