PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] attitudine necessaria all’umanità, anche con l’inserimento di un discorso, scritto per far seguito a un intervento sul «dominio» tenuto da Tommaso Roccabella in una non specificata Accademia romana. Si dimostra, contro l’opinione universale, che la ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] dagli animali appartenenti agli abitanti di San Martino nelle vigne e nei campi chiusi del casale di Ururi, dominio feudale del vescovo di Larino.
Probabilmente il M. approfittò del momento di relativa tranquillità assicurato dall'armistizio di ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] , specie della "massima... che l'autorità del principe è da Dio che gli ha dato per sudditi tutti quelli del suo dominio né può alcuna legge terrena trascurarli o esimerli" e un'eco dell'aborrita figura di "fra Paolo" è altresì percepibile laddove ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] . In generale, tuttavia, la riforma teneva conto di quelle che erano le tendenza teologiche dell'università pavese, in cui dominavano il rigorismo in morale e l'agostininismo in dogmatica. L'accettazione di questa teologia e l'inserimento di autori ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] altri studiosi invece visto come segno di fedeltà di A. agli schemi che hanno costituito l'elemento di continuità del dominio carolingio: l'universalismo cioè e l'osservanza dei patti di famiglia, ripetutamente violati da Lodovico il Pio. Fu comunque ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] da Amedeo VI di Savoia, cui i Fieschi si erano uniti, cercò di approfittare del coriffitto per togliere ai Visconti il dominio di Vercelli e di Biella. Travolto dalla sconfitta degli Avogadri, cui si era alleato, e che furono espulsi da Vercelli con ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] di Adriano II, che consegnò solo allora ad Ignazio, vietò a quest'ultimo di inviare sue missioni in territori di dominio bulgaro. Ma inutilmente: il gesto non servì a modificare le decisioni dell'assemblea. Si chiudeva così con uno scacco della ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] più encomiato e più guerreggiato di quello di Fognano" (Mazzotti, p. 46). Ritenuto un reazionario al tempo del dominio francese, fu giudicato di idee troppo avanzate dai conservatori: nel maggio 1832, accusato di opporsi alle direttive del governo ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] di Genova). Nella fase in cui il Ducato di Milano e la stessa Repubblica di Genova si trovarono sotto il dominio francese, egli si schierò con i Della Rovere, forse appoggiando le sollevazioni antifrancesi: nel 1504 si abboccò con Ferdinando d ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] intendeva nemmeno rafforzare l'Osuna. Il Peretti, infatti, richiamò ufficialmente L. solo quando la notizia della missione divenne di dominio pubblico a Madrid, come l'altra notizia, secondo cui l'Osuna voleva farsi re. Fu quindi lo stesso Filippo ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...