CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] , con l'onore reso ad un loro conterraneo, l'animo degli Urbinati, passati dopo la morte dell'ultimo duca d'Urbino sotto il dominio della Chiesa.
L'11 ott. 1638 il C. fu trasferito al vescovato di Todi, dove fece il suo solenne ingresso il 4 giugno ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] della sua notevole tradizione e comunque insufficiente alle nuove necessità degli studi per il mercimonio delle cattedre, per il dominio incontrastato di un piccolo numero di professori venali e incompetenti, per le numerose cattedre vacanti e per le ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] di lotta e di polemica dà maggior interesse al racconto. Il passato dell'età classica e gotica, del tempo degli esarchi o del dominio longobardo ha vita invece solo per quello che può importare agli interessi dell'autore.
La fortuna di A. è ricca di ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] XIII dalle arti con le quali i conti del Tirolo, incominciando da Alberto I, seppero irretire e asservire al loro dominio il principato. Ma ciò non diminuisce i meriti di quel grande vescovo.
Munificentissimo, prodigò il suo patrimonio a beneficio e ...
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BUONTEMPI, Innocenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fabriano nel 1722 0 1723 da modesta famiglia (pare che il padre fosse un cuoco di Pesaro), entrò tra i minori conventuali della provincia del Piceno. [...] no, il nome di detto P. Maestro...", in Kratz, pp. 54 s.).
La fama della corruzione del B. divenne però di dominio pubblico e forse da ciò dipese un momentaneo raffreddamento, nell'ottobre 1773, dei suoi rapporti con il papa, che ritornò peraltro ad ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...]
A Gregorio XII, che il 1° genn. 1411 (Tonini, 1412) gli conferiva la facoltà di dispensare del 4° grado i sudditi del dominio veneto, che lo aveva nominato legato, oltre che in territorio veneto, anche in quello di Romagna, che il 25 marzo 1411 gli ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] ., che era probabilmente un avversario degli Svevi, partecipò alle azioni volte a recuperare i possedimenti ecclesiastici passati sotto il dominio imperiale. Dopo la morte di papa Celestino III, avvenuta l'8 genn. 1198,pare che abbia posto la propria ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] Le proposte del C. a Gregorio XIII per fare fronte al disastroso stato spirituale dei cattolici viventi sotto il dominio turco appaiono interessanti per la loro modernità d'ispirazione. Consigliava infatti di sostituire in Pera i religiosi latini ivi ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] congiunto. Non molto prima egli aveva scritto alla Repubblica per raccomandare il C., la cui diocesi era entrata a far parte dei domini veneziani.
Il 31 maggio 1503 il C. fu nominato cardinale-prete del titolo di S. Maria in Trastevere. Alla morte di ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] borbonica, i "giacobini" di San Severo assunsero il controllo della città, agendo contro il governo e, insieme, contro il dominio feudale dei principi di Sangro, il D. non parve assumere una posizione di chiusura pregiudiziale; così, quando ai primi ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...