PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] la reggenza del pontefice in attesa della maggiore età del piccolo Federico. Morta l’imperatrice, Pagliara ricoprì una posizione dominante all’interno del consiglio di reggenza, opponendosi a Marquardo di Annweiler, che era stato uno dei più fedeli ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] non lasciai di ricordare al re quanto importava alla riputazione et dignità sua far ogni sforzo per conservare sotto il suo dominio li due Regni", Cracovia, 17 luglio 1574, lettera al cardinale Tolomeo Gallio, in Acta Nuntiaturae Poloniae, IX, p. 238 ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] contro di lui le pretese di Giovanni Ludovico di Savoia, vescovo di Ginevra, al governatorato del Piemonte, mentre il duca era dominato da Louis de Seyssel conte de la Chambre.
Forse il C. avrebbe fatto parte del Consiglio di Carlo I, succeduto il ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] , da quell'oratio sulla legge suntuaria emanata a Bologna nel marzo del 1453 alla prima delle due prediche In beata Domini coena, ove l'autore insiste sulla fede come presupposto indispensabile del dono dell'eucarestia, alla seconda predica sul dono ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] il tramite dei fratelli Polo e dei khān di Persia, aveva sollecitato l'invio di missionari nel cuore dei suoi sterminati domini, e dal quale il pontefice, al di là del consueto ma poco realistico auspicio di conversione, si attendeva quantomeno una ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] quale tentò, senza successo, di sottrarre il giuspatronato vantato ed esercitato da tempo immemorabile sulle pievi maremmane dei suoi domini: il vescovo finì per accettare che, pur senza pregiudizio per i diritti episcopali, i sovrani continuassero a ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] I, 1, p. 591; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, pp. 77 s.; L. Fiumi, Chiesa e Stato nel dominio di Francesco Sforza, in Arch. stor. lombardo, LI (1924), pp. 19, 24; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, a cura di A ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] vescovili, riusciva anche in questo modo a sviluppare una propria forte ingerenza su parti del comitato fino ad allora in dominio di stirpi signorili.
G. morì il 14 luglio 1230 e fu sepolto all'interno del battistero fiorentino in un sarcofago ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Palermo", ser. IV, 34, 1974-1975, nr. 2, pp. 293-348.
Il passaggio dal dominio bizantino allo Stato normanno nell'Italia meridionale, a cura di C.D. Fonseca, Taranto 1977.
M. Gigante, Poeti bizantini di Terra d ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] di D. si fanno incerte: non sappiamo se si imbarcasse nuovamente nell'armata dei collegati; alcuni lo vogliono morto in Morea (dominio della Serenissima), a Monemvasia, il 15 dic. 1694; altri, a Venezia, il 21 aprile del 1695.
Nonostante i limiti ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...