Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] se ne distaccano, sono questi gli aspetti che rimangono. E, per quelli che restano fedeli, sono questi gli aspetti che dominano.
a) I mistici
Fu allora che nacque, dapprima in qualche anima privilegiata, una sete di ritorno all'essenziale, al Vangelo ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] matrimonio, di cui si è detto, fra una sua figlia e Giovanni della Rovere, che si ritagliava inoltre un piccolo dominio personale con l'investitura dei vicariati di Senigallia e di Mondavio (ottobre 1474). La signoria di Giovanni su Senigallia bene ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di pane, che il vescovo può attingere alle riserve della municipalità. Tale sovvenzione pone il vescovo in una posizione di dominio e di esercizio del patronato su vasti settori della popolazione; e soprattutto permette di distribuire i beni al clero ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] . L'introduzione degli agrumi dal Medio Oriente diede il via a una realtà di lunghissima durata grazie soprattutto al secolare dominio degli Arabi nell'isola: di qui e dalle frange meridionali della Spagna, pure araba, tale coltura salì verso nord ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] pontefice, ma scelta da Filippo II, previo risarcimento del conte di Montorio, G. Carafa, che avrebbe però riacquisito definitivamente il dominio qualora il re spagnolo non avesse deciso entro sei mesi (di fatto Paliano tornò poi ai Colonna). L'esito ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] alle sette piuttosto che alle denominazioni, sebbene non fossero nate a seguito di uno scisma da una Chiesa stabilita o dominante. I gruppi più importanti, e alla fine anche i più consistenti sul piano numerico, furono i mormoni (Chiesa di Gesù ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] un esemplare degli inizi del sec. 14° originario dell'occidente iranico (Londra, Vict. and Alb. Mus.).Per quanto riguarda il dominio mamelucco di Siria ed Egitto, iniziato nella seconda metà del sec. 13°, l'affermazione della nuova dinastia non pare ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] VIII, a cura di A.M. Romanini, ivi 1991, pp. 14, 17, 24-58, 248-50.
S. Carocci, Baroni di Roma. Dominazioni signorili e lignaggi aristocratici nel Duecento e nel primo Trecento, Roma 1993, pp. 415-16.
A. Paravicini Bagliani, Il corpo del papa, Torino ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] la più famosa e indiscussa santa cittadina, Caterina Vigri, che in vita era stata potente abbadessa del monastero del Corpus Domini, il convento, cosi vicino alle donne di casa Bentivoglio, che custodiva il suo corpo incorrotto. La nuova devozione fa ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] guadagnarsi la simpatia e l'appoggio di arcipreti, decani e provinciali per efficacemente resistere alla volontà di dominio sulla Chiesa delle autorità civili olandesi, e particolarmente del segretario generale del dipartimento del Culto Cattolico, C ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...