GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] a ricusare la dottrina dei Tre Capitoli, in palese contrasto con i vescovi e le rispettive diocesi che vivevano sotto il dominio longobardo ed erano ancora fermi nella loro protesta contro il pontefice romano. La Chiesa milanese a metà del VII secolo ...
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CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] il maraviglioso prima, ma poscia lagrimoso ritratto", passando via via dagli eventi "gloriosi" ai "funesti", quindi al dominio veneziano e proseguendo rapidamente sino alla metà del sec. XVII. Infinite" le "reliquie... rimaste", specie gli epitaffi ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] Massimiliano non aveva rinunziato a proporre la propria candidatura, ed anche dalle contese tra Imperiali e Polacchi intorno al dominio della Moldavia e della Valacchia. Il C. dovette fare così ritorno a Vienna, dove raggiungeva lo zio informandolo ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] pp. 101 s.; Corpus chronicorum Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a c. di A. Sorbelli, p. 224; A. Theiner, Codex diplomaticus dominii temporalis S. Sedis, I, Roma 1861, pp. 264 s.; R. Davidsohn, Forschungen zur Geschichte von Florenz, II, Berlin 1900, nn ...
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CANETOLI, Arcangelo
Gian Paolo Brizzi
Nacque da famiglia bolognese intorno all'anno 1460.
La data, approssimativa, la si deduce dalla Vita, scritta vent'anni circa dopo la sua morte e pubblicata dal [...] , esule da Firenze, accomiatandosi dal quale il C. presagì i vicini successidella famiglia de' Medici.
Restaurato il dominio dei Medici, Giuliano volle dimostrare la propria devozione e riconoscenza al C. chiedendogli di stabilirsi in Firenze, nel ...
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Urano
Emanuele Lelli
L’antichissimo dio del cielo
Urano (dal greco Ouranòs «Cielo») fa parte della prima generazione di dei e simboleggia l’elemento celeste. Egli è sposo di Gea, la Terra; per lungo [...] dell’uomo; i Giganti, terribili esseri per metà di forma umana e per metà serpenti, che tenteranno di rovesciare in seguito il dominio di Zeus (il romano Giove); infine le ninfe dei frassini, le Melie, da cui nascerà, secondo il mito delle cinque età ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] , Memorie, a cura di A. Gelli, II, Firenze 1865, pp. 233-255, 401;C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio francese, II, L'Italia centrale e meridionale, Torino 1889, p. 92;Congrégation de la Mission (lazaristes), Répertoire historique, Paris 1900 ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] di Pietro Valdo e dei Poveri di Lione, aderì nel 1532 alla Riforma. La R. protestante dall’Europa passò nei domini extraeuropei, soprattutto nell’America del Nord.
Attualmente il luteranesimo ha la sua area di diffusione in Germania, Svezia, Norvegia ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] , secondo il quale l'imperatore Costantino avrebbe attribuito a p. Silvestro I (314-335) e ai suoi successori il dominio dell'Occidente e l'uso dei simboli imperiali; il Constitutum, considerato fondamento della legittimità del potere temporale dei p ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , per restarvi dodici anni. Pare che i suoi passaggi da una sede all'altra non abbiano fatto che seguire l'espandersi del dominio visconteo. Non è vero, però, che egli sia stato anche, come si volle, vescovo di Brescia e patriarca di Grado. Come ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...