LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] non per questo giudicava necessario rinunciare alla rivendicazione dell'autonomia della sua Chiesa e del suo diretto dominio sulle terre dell'Esarcato; egli non ritenne dunque inappropriato intitolarsi, nei suoi documenti, arcivescovo e primate della ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] prossimo a Roma, l’Esarcato e la Pentapoli. Seguirono l’accordo e le donazioni del 781 (il papa rinunciava al dominio diretto sui ducati di Tuscia e di Spoleto, Carlo garantiva alla Chiesa i possessi patrimoniali nel Beneventano, cedeva Sora, Arpino ...
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magia
Adriano Favole
Un antico modo di controllare il mondo
La magia è un fenomeno complesso che ritroviamo nei racconti di fantasia, nel cinema ma anche nella vita reale delle società umane. Gli antropologi [...] persone che la esercitano: attività creativa, forma di pensiero, stimolo all’azione, strumento di potere, di sfruttamento e di dominio.
Magia o conoscenza?
«Non vi sono uomini, per quanto primitivi, senza religione e senza magia. Non vi sono neppure ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] dell'uomo, gli usi e la procedura variando da epoca a epoca in concomitanza con i fattori culturali volta a volta dominanti. A questo proposito, ciò di cui abbiamo disperatamente bisogno è la riconquista di un appropriato concetto della legge divina ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di una altra vittoria come quella di Marignano, si preoccupava di garantire l'integrità dello Stato della Chiesa, la stabilità del dominio mediceo su Firenze e l'appoggio al papa contro il duca di Ferrara.
Nel dare a Carlo V notizia di quell'accordo ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] . Si dice che egli ha superato la ‛prova della cola'.
Qui si può constatare di nuovo tutta l'importanza attribuita al dominio di sé davanti alla sofferenza, legata alla nozione dell'onore e della preparazione alle prove della vita, che un uomo dovrà ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] , per esempio, papa Leone XII eresse in cattedrale la chiesa collegiata di Massa, allora città del ducato di Modena (dominio degli Asburgo-Este), e attribuì alla nuova diocesi alcuni pivieri garfagnini scorporati dalla diocesi di Lucca: giunse così a ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] ha invece ipotizzato un rapporto meno diretto e più complesso (Pini, 1986).
L'intero corpus è edito in Codex diplomaticus Dominii temporalis S. Sedis, a cura di A. Theiner, II, Romae 1862. Si veda inoltre: La "Descriptio Romandiole" del card. Anglic ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] poi risultò essere il segno del pianeta Saturno), e il nome di uno degli spiriti del male, Amaymon, avente il suo dominio in Occidente.
Matteo aveva deciso di far lanciare contro il papa un maleficio: desiderava sapere se il C. sarebbe stato disposto ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] dell'imperatore e ancora prima del legato Pietro Capocci, proprio il F. nel Regno per alimentare i disordini scoppiati contro il dominio svevo e promuovere un partito filoecclesiastico tra i baroni, l'alto clero e le città. Il F. non ebbe però modo ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...