ABBIOSI, Agostino
Augusto Torre
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV, forse da Bartolomeo, appartenente ad una famiglia oriunda di Padova, stabilitasi a Ravenna all'inizio del secolo. Il 30 sett. [...] e che nello stesso tempo perdette la moglie, rimanendo con diversi figli ancora piccoli. Poco dopo venne nominato Collaterale del Dominio in Padova e il 4 genn. 1558 ebbe la cittadinanza padovana. Visse oltre al 1570, ma non sappiamo quando mori ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 6 maggio, accompagnato dalla moglie e dalle figlie, entrò in Forlì, centro di una provincia travagliata dalle lotte permanenti tra guelfi, dominanti a Forlì e Ravenna, e ghibellini, prevalenti a Cesena, Imola e Rimini. Come già in Emilia, il G. seppe ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Battista di ser Angelo, con la motivazione che il L. era "vir doctissimus, amans et servitor S. Romane ecclesie et domini nostri pape", il quale "presentia sua civitati ipsi et hominibus multum prodesse potest" (Jaitner-Hahner, 1993, II, p. 427). Pur ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] la spedizione piemontese nelle Marche e nell'Umbria, cooperò a preparare il plebiscito (4 nov. 1860), che sanzionò la fine del dominio pontificio ad Urbino, ove il C. si trovava, e l'annessione delle Marche al Regno sabaudo.
È in questo periodo che ...
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BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] e nel biennio successivo fu comandante del corpo reale dei volontari incaricati della sicurezza pubblica. Rinnovatosi e consolidatosi il dominio francese, tornò ad aderire al nuovo ordine di cose e ricevette da Napoleone vari incarichi e onorificenze ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] da truppe assoldate. Di lì emanò, il 7 marzo successivo, un atto in cui confermava alla città di Gubbio il suo dominio sul contado. Il D. si mostrò ben disposto anche verso altri Comuni, come Roccacontrada, Civitanova, Sant'Elpidio, San Ginesio e ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] -1870, passim;A. Sansi, Memorie aggiunte alla storia del Comune di Spoleto, Foligno 1886, passim;G. Tivaroni, L'Italia sotto il dominio austriaco (1815-1849), II, L'Italia centrale, Torino 1893, pp. 181 ss., 325 ss.; P.Campello della Spina, Storia ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] francesi e dai disagi del blocco continentale, ma rimasto sostanzialmente sano e in grado di riprendersi "sotto il dominio dell'Augusto Monarca", cioè dell'imperatore d'Austria. Comunque si voglia giudicare l'ipotesi lambertiana di una vigoria ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] ultimo aveva distrutto il regno longobardo in Italia, così ora il suo discendente avrebbe dovuto liberare l'Italia dal dominio spagnolo. Coerentemente con tali premesse, il poema rievoca in 21 canti e 1977 stanze (divenute 1997 nella seconda edizione ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] dire che il C. accettò di tornare a svolgere la funzione di commissario governativo o podestà di alcune Comunità del "dominio nuovo". Ricordiamo che nel 1563 ebbe il capitanato di Montalcino e nel 1567 quello di Massa Marittima. Ricoprì inoltre le ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...