CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] politica del C. fu esigua: i quarant'anni del suo soggiorno viennese trascorsero in gran parte quieti sotto il dominio di Maria Teresa, da lui venerata e compianta perché circondata da collaboratori senza scrupoli (Kaunitz, Lacy, ecc.). La sola ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] A. Mauri, Notizie su la vita e gli scritti del cav. C.G. L., Milano 1845; C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio francese (1789-1815), I, L'Italia settentrionale, Roma 1889, p. 333; E. Verga, La deputazione dei Collegi elettorali del Regno d'Italia ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] in Romagna dal Medioevo al Rinascimento, Ravenna 1969, pp. 11-68; J. Robertson, Cesena: governo e società dal sacco dei Bretoni al dominio di Cesare Borgia, in Storia di Cesena, II, Il Medioevo, a cura di A. Vasina, 2, Rimini 1985, pp. 6 s.; Rep ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] sec. VIII ai giorni nostri, VI, Milano 1891, p. 302; C. Tivaroni, Storia critica del Risorgimento italiano. L'Italia durante il dominio francese (1789-1815), I, Torino 1889, p. 149; V. Monti, Epistolario, III, a cura di A. Bertoldi, Firenze 1928, pp ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] farli incontrare e a pacificarli.
È opinione del Baron che ad allontanare il B. dagli interessi prevalentemente filologici e critici dominanti negli anni tra il '21 e il '25 contribuisse in modo decisivo la nuova minaccia addensatasi su Firenze con l ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] dei Gengiscani e dei Tamerlani non offre la storia esempio alcuno de' sì rapidi e vasti progressi di potenza o di dominio, come questi, che in questo secolo ha fatto la Russia",scriverà nella manoscritta Cicalata politica (ms. 1629, ff. 152-161 dei ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] di rivolgimenti storici all'apparenza eccezionali, la situazione della Sicilia si presenta in sostanza immutata: il dominio delle aristocrazie viene riconfermato e sancito dal successo elettorale di Consalvo, il rampollo degli Uzeda, un arrivista ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] , essenzialmente analogico e non descrittivo, il cui fine ultimo non è la rappresentazione del reale ma la sua introiezione nel dominio dello spirito, di cui la parola costituisce l'unica manifestazione autentica. A poco a poco, cioè, e con una ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] intellettualistico e dai toni più raziocinanti che passionali, in cui si avverte l'ambizione di toccare i più vari luoghi del dominio amoroso per fornire un paradigma del cantare d'amore che abbia in se stesso la propria ragion d'essere: quasi a ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] dello Sforza Pallavicino, sicché non è agevole cogliere gli elementi di novità in scritti come Della filosofia naturale, Del dominio e della servitù, Della novità, Della potenza ecc., inquadrati in un progetto grandioso di Politica sacra. Tuttavia le ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...