CERETO (Cereta, Cereti), Laura
Marco Palma
Nacque a Brescia nel 1469 dal giureconsulto Silvestro e da Veronica di Leno. All'età di sette anni fu affidata per l'educazione a un monastero, ma dopo qualche [...] XV e XVI, ibid., p. 423 n. 2; V. Cremona, L'Umanesimo bresciano, ibid., pp. 546, 564, 566; C. Pasero, Il dominio venetofmo all'incendio della Loggia (1426-1575), ibid., pp. 200, 202, 238 n. 1; E. Merli, Le vesti deibresciani, ibid.,III, Brescia 1964 ...
Leggi Tutto
GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] diritto d'autonomia, ossia sul privilegio di governarsi con proprie leggi di cui godettero molte città greche sotto il dominio romano, dando alle proprie parole un'evidente risonanza d'attualità. Ebbe così modo di mostrarsi in perfetto accordo con ...
Leggi Tutto
FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] secoli XIII e XIV la florida Lucca era saldamente dominata dalla parte guelfa, e pertanto fida alleata dì Firenze di Pistoia e la sconfitta di Firenze ad Altopascio, il suo dominio si estese a quasi tutta la Toscana. Nella speranza di ottenere ...
Leggi Tutto
GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] opposte intuizioni del reale, la teocentrica e cristocentrica da un lato, l'antropocentrica e immanentistica dall'altro si contendono il dominio delle coscienze" (p. 76). In questo quadro rivaluta la ricerca artistica e morale di J.M.R. Lenz (in cui ...
Leggi Tutto
CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] di alcuni principi peculiari di timbro tipicamente campanelliano: come quelli relativi alle cause fondamentali del dominio politico - Dio, prudenza, occasione - dedotti senza alcuna mediazione critica e trasferiti di peso nell'Introduzione ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] III, raffigurato mentre tirannicamente ambiva ad estendere il proprio dominio ai danni di Genova.
Interpellato dal Cordara, il Rivera proibire la diffusione dell'opera nei territori dei domini sardi, mentre personalmente il ministro esprimeva il ...
Leggi Tutto
BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] a Pavia, in Scritti di critica letteraria, II, Firenze 1930, pp. 3-81.Per il soggiorno a Treviso, G. Liberali, La dominazione carrarese in Treviso, Padova 1935, pp. 66-82.Per il periodo di residenza a Padova, A. Gloria, Monumenti della universitá di ...
Leggi Tutto
FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] archibugio). Il gusto del piccolo e del grazioso rende meno drammatico il compianto secentesco sulla fugacità del tempo e il dominio della fortuna, anche quando esso circonfonde di funebre rammarico il tema solenne dell'ubi sunt. Certo il F. accumula ...
Leggi Tutto
MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] Infine, il governo granducale disponeva di vari dipartimenti - lo Scrittoio delle possessioni, i Conservatori della giurisdizione e del dominio, la congregazione di strade e ponti - che richiedevano e impiegavano cartografi.
A quanto pare, però, il M ...
Leggi Tutto
GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] sostegno dei Savoia e della loro aspirazione a incarnare la causa nazionale contro l'Austria e il suo illegittimo dominio nel Lombardo-Veneto. Seguì, a guerra finita, una Storia aneddotica della occupazione austriaca in Piemonte nel 1859 (ibid. 1860 ...
Leggi Tutto
dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...