Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] quando si diffuse la falsa notizia della morte di Innocenzo III, Otranto, come altre città della Puglia, si ribellò contro il dominio di Gualterio di Brienne. All'epoca di Federico II, Otranto era un centro di contatti culturali latino-greci. L'abate ...
Leggi Tutto
Bosnia ed Erzegovina
Riccardo Morri
Stefano De Luca
Terra di frontiera
La Repubblica di Bosnia ed Erzegovina è un simbolo del mosaico di popolazioni e religioni che da secoli convivono, spesso scontrandosi [...] Bosnia ed Erzegovina è da millenni area di contatto e di contrasto fra popoli diversi: qui si sono succedute molte dominazioni, portando costumi e religioni differenti, al punto che sono in uso due alfabeti, quello cirillico e quello latino.
Il costo ...
Leggi Tutto
Macedonia
Stefano De Luca
Katia Di Tommaso
Una mescolanza di popoli e culture
Mentre gli Stati balcanici si andavano formando, la Macedonia era al centro di lotte senza fine, non perché fosse ricca [...] a.C. la maggiore potenza greca, la Macedonia andò incontro a un lento declino e infine perse la sua indipendenza: dopo il dominio romano (dal 2° secolo d.C.) e quello slavo (dall’8° secolo), subì quello dei Turchi (14°-19° secolo). Sul finire dell ...
Leggi Tutto
Lussemburgo
Stefano De Luca
Katia Di Tommaso
Piccolo e ricco nel cuore dell’Europa
Nell’area più attiva e produttiva d’Europa, il Lussemburgo non soffre del fatto di essere uno dei più piccoli Stati [...] ducato del Lussemburgo seguì la sorte dei Paesi Bassi (v. anche Paesi Bassi, storia dei), finendo dapprima sotto il dominio spagnolo (16° e 17° secolo), poi sotto quello austriaco (18° secolo) e infine sotto quello francese (periodo rivoluzionario e ...
Leggi Tutto
al-Andalus
Nome, di etimo incerto, con cui fu nota presso gli arabi la Penisola Iberica sotto dominazione musulmana in epoca medievale. Fu nel 711 che una piccola armata formata da guerrieri arabi e [...] conquista cristiana delle principali città andaluse (1248, presa di Siviglia). In seguito, per circa due secoli e mezzo il dominio islamico su al-A. si ridusse al regno nasride di Granada, in precario equilibrio fra regni cristiani e nordafricani ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] intestine. Nell’ottobre 1899, C. de Castro conquistò il potere con un’insurrezione armata; il suo governo riuscì a dominare le spinte centrifughe dalle province, ma non seppe evitare difficoltà in politica estera. Nel 1908 J.V. Gómez instaurò un ...
Leggi Tutto
Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] scaligera (1404) e una breve occupazione di Francesco da Carrara, nel 1405 V. si dette a Venezia, il cui secolare dominio – interrotto dall’occupazione dell’imperatore Massimiliano I (1509-17) – ebbe termine nel 1796 con l’arrivo dei Francesi, i cui ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Terni (281,2 km2 con 20.955 ab. nel 2008), situato a 325 m s.l.m. su un colle tufaceo dai versanti ripidi e franosi, alla destra del fiume Paglia, in bella posizione dominante la [...] vita e, nel 1334, Ermanno Monaldeschi divenne il primo signore di Orvieto. Alla sua morte (1337) le ambizioni di dominio provocarono nuove discordie fra i Monaldeschi, ora suddivisi in rami concorrenti; occupata dai Visconti (1352), nel 1354 la città ...
Leggi Tutto
Vasto Comune della prov. di Chieti (dal 1938 al 1944 Istonio; 70,7 km2 con 38.795 ab. nel 2008). Il centro è situato a 144 m s.l.m., su un terrazzo costiero a breve distanza dal mare. Industrie meccaniche, [...] Bonifacio, ribelle, altri 7 figli maschi (Manfredo, Guglielmo, Ugo, Anselmo, Enrico, Bonifacio minore e Ottone), che costituirono in un primo tempo un dominio consortile, l’Ospizio dei marchesi V.; poi lo Stato si frantumò in vari marchesati. ...
Leggi Tutto
Popolazione (1941): 16.824.000 ab., di cui circa tre quarti Birmani, il resto popolazioni di stirpi diverse.
Produzioni: riso (5 milioni di ha. e 70-80 milioni di q. l'anno), cotone (105.000 ha. e 70.000 [...] del paese: intanto, l'attuale consiglio esecutivo assumeva funzioni di governo provvisorio, come se si trattasse di un dominio (benché la qualifica di dominion non fosse riconosciuta alla Birmania); e come se fosse un dominion la Birmania ottenne ...
Leggi Tutto
dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...