ENSÉRUNE
J. Jannoray
Centro archeologico, già oppidum della Gallia meridionale, situato nella zona compresa tra Narbonne e Béziers (le due città furono in origine centri gallo-romani), sulla via che [...] non ci si troverà mai in presenza della dimora ad atrio, di tipo gallo-romano. L'abitato, che mantiene sotto il dominio gallico e poi sotto quello romano il suo carattere essenzialmente indigeno, continua a ricevere in larga misura i prodotti e gli ...
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SALOMONE (Salomon, Σαλομῶν, Σολομῶν)
S. Manganaro
Figura di re giusto, di savio e di mago, formatasi sulla base di alcuni passi del Libro dei Re (I Re, v, 12) per un processo oscuro, maturato in epoca [...] rinvenuto ad Ostia, nella figura in lunga veste, che ha nella sinistra, piuttosto che una lancia, una sfera simbolo del dominio sui demoni, e nella destra un bastone, che immerge in un calderone. Tutto intorno con il nome Salomon sono varî segni ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] fallimento dell'insurrezione messinese del 1° sett. dell'anno precedente, la città assunse funzioni di guida della Sicilia contro la dominazione borbonica: insorti il 12 genn. sotto la guida di R. Pilo e G. La Masa, i Palermitani sconfiggevano il 24 ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] Galati, le cui incursioni minacciavano tutta l'Anatolia, da parte di Gn. Manlio Vulsone nel 189 a.C., A. cadde sotto il dominio di Mitridate, finché a partire dal 25 a.C. Augusto ne fece la capitale della provincia di Galatia: A. ebbe uno sviluppo ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] erano l'animale nastriforme - creato in Scandinavia intorno al 500 e in uso fino al 1100 ca. - e la maschera, che dominò l'arte vichinga tra 800 e Mille. La maggior parte degli altri motivi, di valore innovativo, venne introdotta sulla base di ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] alla rinascenza paleologa quanto di fatto la sua prima fase.
Arte e società
L'arte godeva a Bisanzio di una posizione sociale dominante, assai più di quanto non avvenisse in Occidente. Ciò si deve, in parte, al fatto che a partire da Costantino e ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] il 600 e il 525 a. C. e che, con l'invasione sannitica del principio del V sec., cadesse anch'essa sotto il dominio dei Sanniti sinché, conclusa la guerra fra Roma e il Sannio, entrò a far parte della federazione romana dei socii italici.
La prima ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] dalla Beozia e ad Atene da Eleusi, ove aveva nei tempi più antichi un posto preminente. Il conflitto con Atena per il dominio di Atene adombra l'antagonismo fra due culti, ove quello di P. ha l'aspetto più antico. Ipostasi di P. fu considerato ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] regno di A. fiorì durante i primi secoli dell'era volgare e nei sec. III-VI raggiunse l'apogeo della potenza estendendo il suo dominio a N e ad O, ove raggiunse la valle del Nilo, mentre ad E estese la sua signoria nella stessa Arabia meridionale; in ...
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MASSIMO (Magnus Maximus, in un'occasione, forse con intenti politici, Flavius Maximus)
C. Bertelli
Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente dal 383 al 388 d. C.
Spagnolo, di oscuri natali, era stato [...] hanno sul dritto il ritratto di M. e sul rovescio la legenda Concordia Augg; un iscrizione africana (l'Africa era dominio di Valentiniano) associa M. agli altri Augusti e ad Onorio. All'inizio del 388 M. celebrava quinquennalia, ricordati in monete ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...