AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , e che solo allora, per sfuggire alle persecuzioni della polizia contro i romanzi storici, adottò la forma della narrazione storica, e tolse al Procida e alla sua congiura la parte dominante che gli aveva attribuito finora. Ma già il breve spazio di ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] (tutti documentati dal Fabbri, pp. 28 s.), fu dominato dal teatro di Paisiello (La frascatana,L'idolo cinese), cappella O salutaris per le nozze di Boïeldieu, 1827) e qualche romanza vocale, tutte opere che preparano ed affiancano la comparsa di tre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] per scrupolo morale o religioso è un pio desiderio, degno di un romanzo più che di una ricostruzione storica. Il fine di tutte le azioni di azione e diffusione per la polemica contro il dominio dei togati e della cultura giuridica. L’economia politica ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] ed esaltandosi, tanto più in quanto destinato a sciogliersi in un più alto e spirituale connubio. E tratto dominante, qui come in genere nei suoi romanzi, è il segno della eccezionalità sotto il quale si iscrivono le vicende e i personaggi, sicché si ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] suprema arte e di sdegnosa solitudine" - era dedicato il romanzo Il lucignolodell'ideale (1909). Nel 1906 si era anche dedicato suo capo non è più Salandra ma Federzoni il quale domina anche il gruppo fascista", aveva commentato infatti L. Albertini ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] percorso usuale: impadronirsi della routine attorica fino a dominarla e trasformarla in qualcosa di personale. Procedette Il legame con D'Annunzio non si sciolse. Ma il romanzo non è soltanto colmo di espliciti riferimenti autobiografici. È anche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] tale da coprire sia l’ambito filosofico (dominio della ragione naturale) sia quello ecclesiologico (che Marsilio convinto promotore della sovranità popolare è stata riproposta in un famoso romanzo di Umberto Eco (Il nome della rosa, 1980, rist. 1984, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] , da Pasquale Villari a Roberto Ardigò; seguono nel 1913 il romanzo Un uomo finito; dello stesso anno sono i volumi 24 cervelli filosofica e modelli letterari. La guerra contro il dominio della parola insufficiente costituisce infatti, nel primo Nove ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] . La vera chiave dell’arte di Chiari è stata il dominio assoluto del linguaggio, dunque della parola, base della cultura teatrale si riprese mai del tutto e che narrò nel romanzo autobiografico Operazione Montecristo (Milano 1970).
Questo infortunio ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] e gli Estensi (1841) tributò obbligato alla moda dei tempo per il romanzo storico, in questo caso di tipo guerrazziano, non manzoniano; e la , meno di tutti in quelli di diretto o indiretto dominio austriaco. Per il D. i vecchi strumenti politici ed ...
Leggi Tutto
chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...