Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] La sua è una voglia di vivere, una sete di dominio racchiusa nel circolo delle rivalità di mestiere. Con parola più reale e l'immaginario, perché in realtà si tratta di un auto-romanzo, l'immagine delle sue ire, delle sue violenze, delle sue gesta ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] F. Zanuck e Hal B. Wallis.
La 20th Century-Fox era dominata proprio da Zanuck, che aveva reso grande la Warner del periodo del emerse la matrice letteraria con l'adattamento, per es., del romanzo di Pierre Marc Orlan per Quai des brumes (1938; Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una giovinezza sofferta, Jean-Jacques Rousseau scopre la propria vena polemica [...] dai poveri l’impegno a porsi sotto il suo unilaterale dominio) non fa che consacrare lo stato di cose tuttora esistente ); quindi mette mano a Giulia, o la Nuova Eloisa (un romanzo epistolare di successo, apparso nel 1760 e la cui trama, incentrata ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] plaisance), due romanzi allegorici (Livre du coeur d’amour épris, Abbusé en court), un romanzo cavalleresco (Livre , I regni del Mediterraneo occidentale dal 1200 al 1500. La lotta per il dominio, Roma-Bari 2006, pp. 195-202; M.L. Kekewich, The good ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] Comune. Lo scarso entusiasmo nei confronti del dominio fiorentino da parte di alcuni eminenti membri nella Firenze di Lorenzo il Magnifico, ibid., p. 50; Id., La giostra "romanza" di Lorenzo del 1469, ibid., p. 167; Id., La giostra "classica" di ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] bisestile 1780, ovvero Giornale ragionato ad uso del Dominio veneto, una sorta di almanacco che tendeva a 1786 propose la ristampa della Bibliothèque amusante, una raccolta di 47 romanzi suddivisi in 106 volumetti in 24°, edita a Parigi nel 1782. ...
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vergogna
Antonietta Bufano
Luigi Vanossi
Una prima, generica definizione della v. si legge in Cv III VIII 10, dove D., sulla traccia della partizione aristotelica, enumera le sei passioni [intese come [...] s'accorga... del desiderio che egli nutre di sottrarsi al dominio del suo signore... ne ha vergogna come di un tradimento ravvedere Dangier (vv. 3647-3668; cfr. XXIV); infine il romanzo riporta le parole di Honte a Dangier (vv. 3676-3711), che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] opera maestosa dell’inglese John Ronald Reul Tolkien , l’autore di romanzi di culto popolare come Lo Hobbit (1937) e Il signore degli le orde del risorto signore del male riportino il dominio delle tenebre. Cattolico antimoderno, Tolkien è un erudito ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] punto di vista, le analisi dedicate da Šklovskij al romanzo moderno), veniva ridimensionata e ricondotta alla sua natura di tal senso l'immagine in movimento veniva esclusa dal dominio del "poetico", risultando interessante solo dal punto di vista ...
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RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] col Piemonte. Conciliare l’interesse dell’Austria, il cui dominio nella penisola è precario e apparente» (Giuseppe Mazzini e i di ammiratrici attivato da Cornelia per favorire la circolazione del romanzo, che vendette 5000 copie in soli otto mesi e ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...