MORI
Giorgio Levi Della Vida
. Con questo nome (derivato dal latino Mauri) gli Spagnoli designarono gl'invasori musulmani che a partire dal 711 occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi [...] meno, nemmeno nelle regioni rimaste più a lungo sotto il dominio degli Arabi, il che spiega la relativa rapidità con la per intero il suo carattere romanzo. L'aspetto etnico e culturale presentato dalla Spagna sotto il dominio dei Mori è quello di ...
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PIETRO III re di Aragona, II di Catalogna, I di Sicilia, detto il Grande
Ramon D'ALOS-MONER
Salito al trono alla morte del padre Giacomo I (1276), prese ai Mori valenzani, sollevatisi, la fortezza di [...] L'incontro doveva avvenire a Bordeaux - neutrale perché sotto dominio inglese - il 30 dicembre. P. continuò la lotta lasciarono ricordo imperituro. Nella letteratura catalana (cronache, romanzo di Curial e Güelfa...) e nelle lettere straniere è ...
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STRAUSS, Botho
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Naumburg/Saale (Assia) il 2 dicembre 1944. Formatosi alla scuola di Francoforte, ha iniziato, in sede di critica teatrale, conformandosi al [...] Th.W. Adorno della ragione come strumento di dominio, ne ha derivato in contrasto il rinnegamento della Paare, Passanten, 1981, trad. it., 1984; Niemand anderes, 1987), col romanzo Der junge Mann (1984; trad. it., 1990) fornisce la sua più ambiziosa ...
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PRZYBYSZEWSKI, Stanisław
Ettore Lo Gatto
Scrittore polacco, nato a Lojewo in Posnania il 6 giugno 1868, morto il 23 novembre 1927 presso Inowrocław. Figlio di un istitutore, studiò architettura, medicina [...] sua momentanea, ma potente influenza sugli spiriti, nonostante gli eccessi della sua concezione del dominio dell'elemento sessuale su quello razionale. Ma sia il romanzo sia il dramma przybyszewskiano non sono privi del tutto di scorci realisti. Il ...
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JAUSS, Hans Robert
Giorgio Patrizi
Teorico tedesco della letteratura, nato a Goppingen il 12 dicembre 1921. Compiuti gli studi a Heidelberg, ha insegnato in diverse università tedesche. Nel 1966 inizia [...] soprattutto negli Stati Uniti.
Dopo studi sulla teoria del romanzo e sulla narrazione medievale (Zeit und Erinnerung in Marcel Proust ), che muovono da una presa di distanza dalla tesi dominante nella storia dell'estetica − poche le eccezioni, come ...
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MERLINO
Ferdinando Neri
. Mago e profeta leggendario, il cui nome appare per la prima volta collegato con la favola di re Artù e dei suoi cavalieri nelle opere di Goffredo di Monmouth: Prophetiae Merlini; [...] ingenuo abbandono che l'offusca mentr'è sotto il dominio della passione; e all'interesse romanzesco ch'essa la favola appaiono di frequente nella letteratura italiana, soprattutto nei romanzi cavallereschi; l'Ariosto attribuì al "vivo spirto" di M., ...
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GUTZKOW, Karl Ferdinand
Rodolfo Bottacchiari
Novelliere, drammaturgo, pamphlétaire tedesco, nato a Berlino il 17 marzo 1811, morto a Francoforte il 16 dicembre 1878. Ancora studente, pubblicò il periodico [...] eines Narren an eine Närrin (1832), seguiti dal romanzo satirico Maha Guru, Geschichte eines Gottes (1833). Nel , esercitava una specie di dominio sui gusti del pubblico di tutta la Germania, sono da ricordare ancora i romanzi: Die Ritter vom Geiste ...
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KUNERT, Günter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Berlino il 6 giugno 1929. Genesi e finalità della sua opera, prevalentemente lirica, sono legate alle vicende della Repubblica Democratica [...] nella dimensione epica (nel lungo racconto Gast aus England, 1973, e nel romanzo Im Namen der Hüte, 1957; trad. it., 1969), nell'aneddotica, scrittura a più ampio respiro, il suo indubbio dominio sulla parola, anche nella prosa quasi liricamente ...
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RAOUL de Cambrai
Salvatore Battaglia
Poema epico francese della fine del sec. XII, che svolge una leggenda feudale, i cui addentellati storici risalgono a metà del sec. X: non è escluso che la chanson [...] e per la cavalleria. Purtroppo anch'egli, per sete di dominio, prenderà le armi contro gli orfani del conte di Vermandois, macchiandosi madre: L'azione così si complica, e tutto il romanzo si arricchisce di personaggi e di episodî che riflettono ...
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TORMAY Cecile
Eugen KOLTAY KASTNER
Scrittrice ungherese, nata nel 1876 a Budapest da famiglia antica che contò fra i membri l'eroe di Palermo, Stefano Tüköry, morta il 2 aprile 1937 a Mátraháza. Fino [...] Cuori fra le pietre, trad. italiana, Milano 1928). Seguirono i romanzi A régi haz (1914, trad. it., La vecchia casa, , 1920), una descrizione magistrale della vita ungherese sotto il dominio comunista, Bujdosó könyv (Il libro proscritto, 1921-1922), ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...