FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] con l'obiettivo di riportare l'intera area al livello esistente nell'età nascita del dominio dei papi anche nel temporale.
Di quest'anno 1835), che - per l'impegno a sostenere il primatodi Roma - poteva servire come base della dottrina neoguelfa.
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dominio dell'economia da un lato, e per la libertà di commercio, di navigazione e di autogoverno dall'altro, il F. pubblicò i primi sia anche più povero di quel che è la mia famiglia. 2000 lire tornesi formano il mio annuale livello. La mia situazione ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di G., ad accostarlo effettivamente al livello troppo alto di quello di dell'Anonimo Veronese in un primo tempo si erano ventilate le nozze di bisbigli e sussurri e nella corte urbinate e nelle altri corti via via diventa notizia di comune dominio ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] dominava il problema bellico, nel quale il fattore franco costituiva uno degli elementi determinanti. La pace con i Franchi fu una delle prime preoccupazioni di ad un livello più degno della loro dignità. A. calcolava quindi di dare anche ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] livellodominio italiano.
Alla fine di agosto, i soli carabinieri avevano passato per le armi 2509 indigeni; senza contare altre migliaia di Etiopici tradotti nei campi di concentramento di Nocra e di I primi venti mesi dell'Impero (dattil. di 380 ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] , Rosso, Chiaramonte Bordonaro; dominavadi fatto la politica estera italiana il C. coglierà il primo pretesto per dimettersi; ed a seguito dell'accordo di Tirana (27 nov. 1926 al livello europeo generale.
Con il 1925 la crisi di stabilizzazione ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] in funzione antimantovana. Primo segno di questo mutato orientamento fu coinvolgimento diretto degli ambienti di governo, almeno ai livelli più elevati.
Al quasi esclusivamente nei toni foschi di un ambiente di corte dominato da sospetti e vendette ( ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di Sinibaldo acquistarono posizioni di rilievo entro lo stesso ambito geografico su cui si estendeva il dominio pronunciate a un così alto livello fino a investire, nella sua di I. IV, l'Occidente poté avere, per la prima volta, informazioni diprima ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] di uno Stato, ancorché non diprima grandezza dominato anche pubblicamente dai capricci di lei; questa, che dalla madre imperatrice aveva recepito solo l'orgoglio di principessa tedesca, faceva pesare l'aver accondisceso a una sistemazione dilivello ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] delle Estoires. La prima parte si conclude già di "dominatore della quarta parte e mezza di tutto l'impero di Romania". Ora quel dominiodi diffusi archetipi francesi. Se il C. si apparenta con la cultura franco-italiana, egli opera a quel livello ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...