Rosario Sapienza
Abstract
Viene qui discussa l’importante questione teorica della soggettività internazionale dell’individuo alla luce dei numerosi esempi di trattati internazionali che hanno creato [...] di quella sfera di competenza domestica che lo Stato considera un suo dominio riservato, che custodisce gelosamente. L’esigenza di doveva rappresentare a livello mondiale quello che segnatamente (e in via diprima approssimazione) dall’idea della ...
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Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] la coesistenza di diversi livellidi regolamentazione costituzionale, ’ineludibile vaglio della Commissione europea primadi essere presentato per la discussione quale sembra siano dominanti i cosiddetti automatismi del mercato, di fronte ai quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] non interrompe il suo insegnamento neppure con il passaggio di Padova sotto il dominio veneziano.
All’intensa vita culturale, che lo politico, sia a livello locale, sia nell’ambito della Chiesa universale.
Dal primo punto di vista, vanno segnalate ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] le sue lezioni anche l’anno successivo, primadi trasferirsi allo Studio di Ferrara. Dopo la laurea, nel 1505, come uno dei capi di una congiura ordita in questo periodo a Montepulciano per staccare la città dal dominio fiorentino e portarla in ...
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Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] che a livello cerebrale ci siano scariche limbiche di tipo epilettoide. lussuriosi in due gruppi: il primo è rappresentato da quelli 'asociali razionale poiché vive nelle sue fantasie didominare e possedere sessualmente le sue vittime; ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] nel campo spirituale e a livello universale. Intravide scenari nuovi nei dominio temporale, ma nel tempo le sue posizioni andarono ammorbidendosi e, all'avvento didi mano del L., del primo schema italiano dell'enciclica; un esemplare di bozze di ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] 'intransigente pretesa dei cristiani di riaffermare, di fronte all'autorità del principe, l'esclusivo dominio del singolo nel rapporto Milano 1988). Al di là dell'impegno come laico (prima che come cattolico) - "si trattava di combattere il divorzio ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...