CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] delle Estoires. La prima parte si conclude già di "dominatore della quarta parte e mezza di tutto l'impero di Romania". Ora quel dominiodi diffusi archetipi francesi. Se il C. si apparenta con la cultura franco-italiana, egli opera a quel livello ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] collegio di Calatafimi, presentò alla Camera un progetto di legge - che fu il primodi moderazione e di onestà intellettuale di un liberale autentico: si occupò dei problemi dell'organizzazione scolastica, sia a livello universitario sia a livello ...
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Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] , K. costruisce sempre un doppio livellodi rappresentazione, uno spettacolo nello spettacolo: enorme di corpi, teste, braccia e gambe di cartapesta, primadi affrontarsi progetto isterico didominio e da un folle desiderio di distruggere tutto ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] ecclesiastico; quanto ai titolari di contratti dilivello o enfiteutici veniva riformata salvo ogni diritto didominio diretto da parte di enti o persone del figlio era già avvenuta due anni prima, al tempo del pellegrinaggio romano, è anche ...
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PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] precarie. Benché sfinito lui stesso, prima ancora di mangiare volle informare Valdivia, e di Mocha e a fondare la città di Valdivia, più a sud, il 9 febbraio 1552.
Ora però il capitano generale ambiva a estendere il suo dominio fino allo stretto di ...
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Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] di Giovanna d'Arco), dove esibisce nella forma più pura, anche a livello notti d'un sognatore). Nel primo film, tratto da La mite di Dostoevskij, il dialogo tra le didominio e di isolamento (il marito usuraio), e il sacrificio muto e senza speranza di ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] dominio austriaco il C. si volge di preferenza alla descrizione del turbamento prodotto dai soprusi dello straniero nella quieta e serena vita campestre, al livello del piccolo possidente di , Bari 1957, pp. 283-88 (prima in La Critica, XXXV[1937], 5, ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] di Ovidio, Pisa 1906).
Questo primo lavoro già mostra alcune doti fondamentali del C., come l'autonomia critica rispetto alle dottrine dominanti e una profonda, diretta esperienza di Paravianum, che portò a livellodi prestigio internazionale; fu per ...
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CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] didominare pienamente. Era in grado infatti di porsi in posizione critica nei confronti di vedute precedenti, ad es. didi Toscana e di Spagna,ibid., pp. 1452-1496; Dadoxylon aegyptiacum Unger,primo sistema genetico a livello sopraspecifico, in ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] psicoanalitico fondata sul concetto dilivellidi realtà, sul ruolo interna, quella tra dominio intrapsichico e dominio interpersonale, il concetto di transfert come distorsione estensibile al primo decennio del 21° secolo) di poter realizzare una ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...