Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] volta, nominano i preposti al livello inferiore, e così via, presenta due pericoli principali: il primo è che l'eletto sia più , Milano 1963).
Gallino, L., Autorità, Dominio, Influenza, Potere, in Dizionario di sociologia, Torino 1978, pp. 60-65, ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] nelle condizioni di uno spettatore diprima fila, o meglio, di un ospite clima nel 1952: «La radio è talmente dominata da questa regola del Vangelo, che i stile che rispecchiasse, a livello popolare di comunicazione di massa, la tradizione storica ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] ma anche dai protestanti». Nei primi anni «furono naturalmente dominate dalle personalità di archeologi e storici, quali De Rossi di spirito missionario verso l’organismo ecclesiale nel suo insieme e ai diversi livelli.
È proprio alla convergenza di ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] aggiuntive: la prima è che la di abbracciare l'intero dominio dei fenomeni 'sociali', didi Franz Boas e di Robert H. Lowie - il principio dell'autonomia dell'evoluzione culturale rispetto ai processi biologici e psichici, fino a qualificare il livello ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] considera libera la volontà che ubbidisce al primo anziché al secondo. Nella teoria politica la libertà come autodeterminazione a tutti i livelli e in tutte le dimensioni. Si pensi al contrario universi di cupo dominio e di desolato conformismo. L ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] . A un livello più concreto, di energia, poliziotto, medico, diffusore dell'informazione) ha trasformato il suo rapporto con la società civile. Prima lo Stato la proteggeva nel suo insieme per favorire, alla fine, gli interessi delle classi dominanti ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] primo libro ad essere tradotto nelle lingue indigene di diverse popolazioni, dai Baschi di Francia e Spagna agli Ibo della Nigeria, gettando le basi per quel senso di mistica unione con il divino che ne fece nazioni a livello élites dominanti, con ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] livellodi classi dirigenti, dalle idee liberali di nazionalità e didi ogni regione e introducendo «nella vita nazionale, anche se in opposizione al dominante particolare, esclusi dal contributo i consumi diprima necessità, e quindi abolite le ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] uniti; mentre la seconda, più numerosa, è diretta e regolata dalla prima in modo più o meno legale, ovvero più o meno arbitrario e anche a livellodi comunità, di un'unica élite del potere, omogenea e coesiva, che esercita il suo dominio in modo ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] forti dominavano i più deboli e spesso esercitavano questo loro potere in forme molto crudeli. Episodi di bullismo e di sadismo , ma il loro rapporto si manifesta a livello sia di costume sia organizzativo. In primo luogo, è senz'altro la grande 'fama ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...