CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] ad occupare un posto diprimo piano fra le aziende commerciali e finanziarie lucchesi operanti a livello europeo. Fin dall' giorni per consentire ai figli, soprattutto ad Arrigo, di succedergli nei suoi domini; il fatto che ciò non sia avvenuto e ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] posto nella condizione magnanima e prestigiosa di offrire la libertà alla Repubblica sostanziando questo atto con la demolizione della fortezza del Casteltetto, simbolo del dominio straniero. I primi capitoli dell'asiento del1528 guidano l'iniziativa ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] certo livello d'indipendenza in seguito alla conquista dell'importante castello di Trezzo , basato su una recente esperienza diprima mano, non fu ascoltato, poiché negoziati furono dominati dalla probabilità della prossima morte di Francesco Sforza ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] partecipò con maggiore assiduità.
Dunque un personaggio dilivello culturale diprimo piano, che riunisce in sé alcune delle primi del Cinquecento. La ricerca di un "decoro" eroico implica il senso del distacco dalla natura e del dominio ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] .
Questi fu il primodi una lunga serie di figli di cui dieci, fra da un alto livellodi formalismo cerimoniale, reso domini estensi di suo zio Ercole - tentò di nuovo di impadronirsi con un colpo di mano di Ferrara, apparentemente con l'appoggio di ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il promotore, rese didominio pubblico. Constatata l'improduttività di tale legame, I di un papa che commissionò diverse opere di alto livello artistico un prestito di 100.000 ducati. Il primo collegio a essere ristrutturato al fine di creare nuovi ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] paragonata all'anarchia dei sentimenti dominante fra i Napoletani. Non mancava così il C. di apprezzare i lati positivi dell'indole dei Piemontesi: un senso vigile del proprio interesse, la capacità di riflettere primadi prendere delle decisioni, la ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] diprimo piano sulla movimentata scena politica della penisola e si proclamava italiano ("I Corsi sono nazionali e italiani come i Lombardi. Qual colpa è la loro se soggiaciono a straniero dominio . In realtà, a livello dei capi, e quindi ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] in cui aveva operato erano rimaste al livello delle intenzioni. Se G. non attuò province furono creati tribunali civili e penali diprima istanza. Il 1° genn. 1809 a liberare la penisola italiana dal dominio austriaco, non un semplice appoggio alla ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] della Segnatura di giustizia.
Prima dell'elezione di principio, ora su rischiosi interventi di compromesso. Caso tipico è la questione di Napoli e della Sicilia, allorché il dominiodi Carlo VI vi fu posto in pericolo dalla rivendicazione di Carlo di ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...