INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il promotore, rese didominio pubblico. Constatata l'improduttività di tale legame, I di un papa che commissionò diverse opere di alto livello artistico un prestito di 100.000 ducati. Il primo collegio a essere ristrutturato al fine di creare nuovi ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] della Segnatura di giustizia.
Prima dell'elezione di principio, ora su rischiosi interventi di compromesso. Caso tipico è la questione di Napoli e della Sicilia, allorché il dominiodi Carlo VI vi fu posto in pericolo dalla rivendicazione di Carlo di ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] arrivare alla società socialista occorreva prima opporre alla borghesia capitalistica, e allo Stato posto al suo servizio, la lotta di classe del proletariato moderno, quindi conquistare lo Stato, abbattere il dominio delle classi alte e realizzare ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] inutile il rapporto didominio in cui è sempre consistita l'organizzazione politica di una determinata comunità. Tre pacifismi che si dispongono a tre diversi livellidi profondità: al livello dell'organizzazione politica, il primo, della società ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] tardo 13° e primo 14° secolo. Ha un alzato a due livelli e la presenza di cappelle laterali lungo più è naturale - anche senza dar ragione al settecentesco Bernardo De Dominici (Vite dei pittori, scultori ed architetti napoletani, I, Napoli 18402 ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] sul posto di lavoro, al riconoscimento del suo diritto di associazione ed anche di cogestione e alla difesa del suo livellodi vita unita al timore di un dopoguerra dominato da maggioranze marxiste, riuscirono ad unire per la prima volta cattolici e ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] aveva inglobato nei suoi domini la contea di Ceneda (oggi Vittorio Veneto); il testamento di Eberardo e di Gisella è datato "in figlia diprimo letto di Berta di Toscana), il conte Sansone e il longobardo Giselberto, conte di Bergamo. Come punto di ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di costellazione: titolari come 'corpi' di prerogative didominio - quali ceti feudali, città - collaborano ufficialmente con un principe e il suo apparato patrimoniale nel governo di territori, in una dislocazione a duplice livelloPrimadi ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] quelle più moderate si riconobbe piuttosto nelle prime, ed anzi ne fu esponente diprimo piano. Esordì nel luglio del '48 malato, sono un po' di malumore, abbiate un po' di pazienza": con simili intercalari dominava gli accenni d'insofferenza della ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] e pertanto avrebbe dovuto essere rigoroso ed esemplare, a livello sia individuale sia collettivo. D'altronde, per il pontefice la bolla In coena Domini. Già l'anno prima il provvedimento, cui egli affidava la volontà di riaffermare l'autorità della ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...