Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Agosto e Gian Battista), pronti a tutto pur di non cedere i propri domini, come aveva loro imposto lo stesso Carlo V prime scelte verso il consolidamento delle posizioni del proprio casato nello Stato attraverso la risoluzione di acquisire a livello ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] nelle condizioni di uno spettatore diprima fila, o meglio, di un ospite clima nel 1952: «La radio è talmente dominata da questa regola del Vangelo, che i stile che rispecchiasse, a livello popolare di comunicazione di massa, la tradizione storica ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] livelli differenti e in un certo senso può costituire la base di ) per cui non si può parlare di un uso corrente di ‘Nuova Roma’ prima del concilio del 381; inoltre S cristiani afferma: «Potestis indulgentiam domini nostri imperatoris promereri si ad ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] ma anche dai protestanti». Nei primi anni «furono naturalmente dominate dalle personalità di archeologi e storici, quali De Rossi di spirito missionario verso l’organismo ecclesiale nel suo insieme e ai diversi livelli.
È proprio alla convergenza di ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] livello indiziario, alcuni contenuti di questa trattativa occulta che le Brigate rosse, nei loro comunicati ufficiali, si affrettarono più volte a smentire, come è inevitabile e comprensibile che facessero. In primodi Moro era divenuto didominio ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] almeno una parte dei suoi vecchi domini) o una garanzia internazionale sulla di negoziazione a livello internazionale.
Esemplare in questo senso è il dibattito riguardo uno dei primi problemi sottoposti all’esame di Leone XIII ovvero la possibilità di ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] a una realtà di lunghissima durata grazie soprattutto al secolare dominio degli Arabi nell'isola: di qui e dalle di grande rilievo alla regola monastica. Essa in primo luogo cerca di conservare il più possibile alto il livello della moralità di ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] l’ovvia esclusione dei domini papali), forse a primadi accedere all’ordine sacro del diaconato. Sui possibili effetti ‘scandalosi’ provocati dalla presenza di sacerdoti coniugati in un mare di ecclesiastici celibi (effetti certo possibili a livello ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] del processo di adeguamento al Risveglio che dominava ormai nel di Gioberti). Taglialatela divenne prima un laico impegnato (secondo una tradizione tipica del metodismo, dove il laicato veniva formato teologicamente ad un discreto livello ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] primo libro ad essere tradotto nelle lingue indigene di diverse popolazioni, dai Baschi di Francia e Spagna agli Ibo della Nigeria, gettando le basi per quel senso di mistica unione con il divino che ne fece nazioni a livello élites dominanti, con ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...