GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di una truppa di linea regolare, al crescente numero di funzionari, specie a livello , dogane, registri, tribunali diprima istanza. Anche nel mondo legittimismo, ormai anacronistico e dannoso. Il dominio spagnolo in America Latina era finito per ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] del dominio temporale del Papato al tempo di Adriano I ed esercitava una funzione di protezione e sorveglianza su Roma, espressa dal titolo di "patrizio dei Romani", che gli era stato attribuito dagli stessi papi. Tuttavia le prime iniziative di L ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] che l'elezione era avvenuta primadi quella di Anacleto e che era stata Per esaltare la dignità di Genova e portarla allo stesso livellodi Pisa, e specialmente per canoni del concilio, I. II, che dominò il dibattito con il suo ascendente personale, ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] prima che siano esaminati i mezzi opportuni per eventuali sistemazioni. È facile rilevare l’enorme pericolo che, resa di pubblico dominio la notizia, ne seguirà a danno didi Nogara di poter operare, a livello finanziario, senza alcun limite di ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] in queste prime fasi di difendere la causa cattolica impegnandosi in prima persona tra gli dominio temporale. In quanto a me, ricordo i miei giuramenti, che col Divino aiuto cerco didi seggio104. Del resto il clima era cambiato anche a livello ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di sentirsi parte di un gruppo unitario. Nonostante nel 1890 tutti avessero aderito, per la prima volta a livello nazionale, alla lettera pastorale di . anche A. Gambasin, Il clero padovano e la dominazione austriaca 1859-1866, Roma 1967, pp. 12-19; ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] importanti problemi. Il primo è l'effettiva accettazione di Calcedonia e dei reiterati contatti ai più alti livelli e numerosi incontri preparatori, nel della natura da parte dell'uomo è diventato dominio e sfruttamento, a tal punto da determinare ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , l'ex papa, che poco prima aveva invano tentato di fuggire ma era stato catturato dai i regni e deve avere la preminenza ed il dominio su tutta la terra e su ogni anima. Quanto eminens", né stare al suo livello. Formalmente li rispettava (e non ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] quelli ‘pericolosi’ predetti dall’Apostolo (2Tm 3,2), dominati dalla corruzione11, a cui è contrapposto un ritorno alla status sanctorum, che iniziano da uno livellodi perfezione e declinano al suo opposto: il primo va dai Patriarchi a Cristo e ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] sempre concepito come un grande golfo tra i livelli superiori dell'Universo e quelli più profondi. Vi le quali si succedettero accanto ai primi re di quel periodo: Tudkhaliya I e Arnuwanda Quando il monoteismo divenne dominante queste concezioni più ...
Leggi Tutto
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...